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138 Anonimo Pellegrino
senza di essa la nascita sarebbe un passo iniziale senza
seguito, l’inizio di un viaggio senza ulteriori tappe e
senza arrivo.
E’ la rinascita a dare alla nascita di un essere incompleto
in un corpo la promessa della sua completezza
. (4)
e del suo significato spirituale”
Nell’ascoltare mi ero completamente immerso in una
riflessiva attenzione, tanto che, nel riprendere la facoltà
di realtà ordinaria, durante questa pausa, presi coscienza
della relatività del tempo per la quale ora, al mio sguardo,
gli avvenimenti esterni riprendevano la loro sequenza
esattamente dal punto in cui si erano fermati all’atto in cui
Cosimo iniziò a parlare.
A questo punto sorse in me una rinnovata consapevolezza
ed apparvero chiare nella mia mente le seguenti parole:
“si sforzano con questi mezzi ed hanno la conoscenza;
in loro lo spirito entra nel suo stato supremo … paghi nella
conoscenza, avendo costruito il loro essere spirituale, i
Saggi, in unione con il sé spirituale, raggiungono ovunque
l’Onnipresente ed entrano nel Tutto.”
Poi dissi:“ Quanto mi stai rivelando non pone in me
alcuna difficoltà di comprensione, ti sono ancora una volta
grato per condurre queste riflessioni secondo una via che è
molto vicino ai sentieri di ricerca percorsi nelle mie scorribande
intellettuali, forse è questa l’origine della certezza
di verità che ritrovo nel tuo dire; ma come è possibile tra-