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176 Anonimo Pellegrino
Questa è la principale ragione per la quale tutto
ciò che vediamo è purtroppo un caos di idee mentali
contrastanti, un’agitazione nata dalle esigenze e dai
bisogni fisici individuali e collettivi, dove regnano le rivendicazioni,
le passioni vitali, gli impulsi e la spinta di
una vita ignorante, i cui appetiti e clamori sono reclamati
unicamente per soddisfare la vita degli individui, delle
classi, e delle nazioni.
Tutto questo si concretizza poi attraverso una prolife-razione
di nozioni politiche, sociali ed economiche,
e di rimedi ciarlataneschi, con un miscuglio febbrile di
slogan e di panacee, per realizzare i quali gli uomini
sono pronti ad opprimere e a lasciarsi opprimere, ad
uccidere e a farsi uccidere, pur di imporli in un modo o
nell’altro con i mezzi immensi, e troppo formidabili, di
cui dispongono, credendo che questo è il modo d’uscirne
e di arrivare a qualcosa di ideale …(omissis).
Finisce così che nella crisi attuale tutto ciò che il
pensiero moderno ci offre come luce per risolverla, è
una formula razionale o scientifica ad uso dell’essere
umano vitalistico e materialistico e della vita, che mira
alla società economica perfetta e al culto democratico
dell’uomo medio.
Purtroppo qualunque sia la verità alla base di queste
idee, è chiaro che non basta per far fronte ai bisogni
di un’umanità che ha la missione di evolversi al di là di
se stessa, o che in ogni caso, per vivere, deve evolvere