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La Porta, quaderno secondo 19
futura dell’umano. Come tu stesso hai rilevato, la sensazione
di insicurezza, paura dell’ignoto ed incapacità di interpretare
il presente ed il futuro, generano ormai in tutti voi una
forte situazione di disagio alla quale spesso non sapete dare
risposta, portandovi inevitabilmente a stati di tensione ed
ansia, anticipatori della depressione.
D’altra parte la filosofia di vita oggi imperante, che ricerca
soprattutto l’appagamento delle aspirazioni attraverso
esperienze di carattere materiale e temporale, quali il denaro
e le soddisfazioni da esso derivanti, lasciano sempre meno
spazio alle profonde necessità di sviluppo che riguardano
invece l’aspetto infinito dell’evoluzione naturale dell’uomo,
diretta alla conoscenza di se stesso, sollecitata in ciò proprio
dal senso effimero e di precaria esistenza che, oggi più che
mai, il mondo materiale è preposto a restituirvi.
L’espandersi della ricchezza, il moltiplicarsi delle sue
possibilità di incremento, la facilità di comunicazione e di
incontro tra le genti, ha certamente entusiasmato e stupito
l’intera vostra umanità; creando i presupposti per una
situazione di emulazione e falso benessere che sta invece
distruggendo i reali contenuti di sviluppo sino ad oggi da
voi conquistati con grandi sacrifici e sofferenze.
Senza andare troppo lontano, ne potete riscontrare i
risultati in ogni campo di attività da quello politico, economico,
culturale, sociale, religioso, dove anziché lavorare per
il bene comune, troppo spesso gli uomini prescelti scelgono
prioritaria-mente il criterio dell’opportunità ed interesse
personale; per cui, fondamentalismi, corporativismi, dogmi