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166 Anonimo Pellegrino
verità dell’idea risulta tradita dall’esito effettivo della
sua riuscita pratica.
Anche se l’idea riesce a realizzarsi, tuttavia, poiché
essa è incompleta, (una costruzione mentale isolata, separata
dalla verità unica di tutte le cose), la sua riuscita
deve prima o poi inciampare in un disinganno e in un
nuovo tentativo.
La discordanza fra ciò che vediamo e concepiamo,
(con il carattere superficiale e parziale delle costruzioni
illusorie della nostra mente), e la verità totale delle cose,
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divengono allora la causa della nostra frustrazione”
Interropendolo chiesi:
“Viene dunque confermato che solo attraverso la conquista
interiore del nostro sé, e solo attraverso i suoi poteri,
ci sarà possibile iniziare la via verso la realizzazione di una
più grande conoscenza gnostica”
Cosimo riprese la citazione:
“La conoscenza più grande dell’essere gnostico non
sarà infatti nel complesso una conoscenza acquisita o
appresa esteriormente, ma il risultato dell’evoluzione
della coscienza e della forza della coscienza, quale nuova
dinamizzazione dell’essere. Di conseguenza l’essere
gnostico si risveglierà a molte cose che sono al di là
della nostra portata attuale, possedendole attraverso
molteplici poteri che sono: una chiara e completa conoscenza
del sé; una diretta conoscenza degli altri; una