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La Porta, quaderno secondo 111
fisica, non mentale, ma vi è in essa una Presenza subliminale,
il Cosciente unico delle cose incoscienti, che
determina il lavoro delle energie che lo abitano.
Se come è stato affermato, un oggetto materiale
riceve e conserva l’impressione dei contatti delle cose
circostanti, e se delle energie emanano da lui, (in modo
tale che una conoscenza occulta può divenire consapevole
del passato di questo oggetto e renderci coscienti di
queste influenze emanate), la Consapevolezza intrinseca
non organizzata che pervade la forma, senza ancora
illuminarla, dev’essere la causa di questa ricettività e
di questa capacità.
Ciò che vediamo dall’esterno come oggetti materiali,
quali le piante e i minerali, hanno anch’essi i loro poteri,
le loro proprietà ed influenze inerenti, ma siccome non
hanno alcuna facoltà o alcun mezzo di comunicazione, è
solo mettendoli a contatto di una persona o di un oggetto
che, attraverso la loro utilizzazione cosciente da parte di
esseri viventi, le loro influenze possono divenire attive,
e una simile utilizzazione rappresenta nel suo aspetto
pratico ben di più di una scienza umana. Ma questi poteri
e influenze sono ancora degli attributi dell’Essere,
non una pura sostanza determinata: sono forze dello
Spirito che, mediante l’Energia, emergono dalla sua
incoscienza assorbita in sé …(omissis).
È solo risvegliandoci alla nostra anima più segreta,
al nostro sé sovracosciente, che può esserci un inizio della
conoscenza spirituale con l’identità, il potere costituente