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160 Anonimo Pellegrino
attuazione pratica nella vita mi sembra troppo lontana.
Sarà dunque possibile che questa realizzazione possa
un giorno venire completata?”
Continuando la citazione rispose:
“Tutto questo, nell’uomo, può divenire completo
solo quando egli è uscito dall’Ignoranza ed è entrato
nella Conoscenza e, attraverso la Conoscenza, nella Coscienza
suprema, nel suo dinamismo e nella sua suprema
felicità d’esistenza; ma l’esistenzialità di queste cose e i
mezzi sufficienti per esprimerle possono comunque già
venire con il primo cambiamento spirituale e culminare
poi nella vita della Soprannatura gnostica.
Queste cose sono impossibili se non si vive interiormente:
non possono essere raggiunte restando in una
coscienza esteriore sempre volta all’esterno, che agisce
unicamente o principalmente alla superficie e dalla superficie
…(omissis).
Il pensatore materialistico, erigendo un’opposizione
fra l’atteggiamento volto all’esterno e quello volto
all’interno, sostiene che bisogna accettare il primo come
l’unico sicuro; volgersi all’interno significa, per lui,
entrare nelle tenebre e nel vuoto, o perdere l’equilibrio
della coscienza, e divenire malsani, perché ritiene che
sia dall’esterno che si crea la sola vita interiore che egli
possa costruire, ed è convinto che può mantenerla in
buona salute solo se si affida strettamente alle sue sor-