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52 Anonimo Pellegrino
ra ed inequivocabile, come il diritto sia stato, sin dal suo
nascere, uno dei falsi ideologici più devastanti.
Le leggi da esso derivate vi hanno ormai dimostrato
l’ottusità e lo sfacelo, al quale è stato soggetto perfino il
comune senso della giustizia, amministrata da strutture che,
nella loro falsità ideologica e legislativa, sono state costrette
a prostituirsi a ristretti clan di potere politico ed economico,
con l’unico scopo di annullare la libertà dell’individuo,
con l’obbiettivo finale di un suo totale e completo dominio
temporale. E’ proprio questa ignorante ottusità che ha in voi
incrementato a dismisura la confusione della dualità portando
al completo oblio la legge naturale del “libero arbitrio”,
fondamento di vita e dovere di ogni regno della natura.
Tutte le religioni si sono sempre ritenute espressione
del Cristo, la cui posizione è sempre stata rappresentata alla
destra del Padre, quale luogo evolutivo della vita.
Oggi la decadenza e l’ignoranza, in cui molte di esse
si sono perdute, le ha portate ad allinearsi sempre più verso
l’involuzione della mano sinistra legata alla distruzione e
alla morte di cui stanno ora divenendo simbolo e attuazione.
Il diritto è dunque la materializzazione concettuale di
un’idea distorta che l’anticristo (il non sé, alla sinistra del
Padre) ha saputo seminare sul vostro pianeta per rendere più
appetibile la gestione del suo sinistro regno. Così la verità
e la sua valenza universale è stata mistificata e corrotta al
servizio dell’ignoranza e del materialismo.
Nei nostri precedenti incontri abbiamo già sottolineato