Scarica II° quaderno (pdf 1,10 Mb)

La Porta, quaderno secondo 179
difficoltà che dobbiamo affrontare siano ancora così grandi
da richiedere tempi lunghi per poter realizzare in noi una
maturità intellettuale e spirituale tale da indurci ad abbandonare
le ignoranti e nane elucubrazioni della nostra mente
e della nostra attuale cultura. Come poter dunque agire per
sollecitare l’umanità intera versa l’auspicato riscatto di se
stessa?”
Continuò la citazione:
“A prima vista potrebbe sembrare che questa
insistenza su un cambiamento radicale della natura
rimandi tutta la speranza dell’umanità a un lontano
futuro evolutivo; perché trascendere la nostra natura
umana normale, e trascendere il nostro essere mentale,
vitale e fisico, appare come un tentativo troppo alto e
difficile e, attualmente, per come è l’uomo, impossibile.
Anche se così fosse, questa resterebbe tuttavia
l’unica possibilità di trasmutazione della vita; perché
sperare un vero cambiamento della vita umana senza un
cambiamento della natura umana, non è né razionale né
spirituale; sarebbe chiedere qualche cosa d’innaturale
e di irreale, un miracolo impossibile. Ma ciò che questo
cambiamento richiede non è qualcosa di assai lontano,
estraneo alla nostra esistenza e radicalmente impossibile;
perché ciò che deve essere sviluppato si trova già
nel nostro essere, non è qualcosa di esterno ad esso: ciò
che la natura evolutiva sollecita è un risveglio alla cono-