29.05.2013 Views

Segue la classificazione di Le Guern I • ORDINE ... - maria vita romeo

Segue la classificazione di Le Guern I • ORDINE ... - maria vita romeo

Segue la classificazione di Le Guern I • ORDINE ... - maria vita romeo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

768<br />

Annat. Egli fa il <strong>di</strong>scepolo senza ignoranza e il maestro senza presunzione.<br />

769<br />

Tutto intero lo stuolo dei loro casuisti non può confermare <strong>la</strong> coscienza<br />

nell'errore, e per questo è importante scegliere delle buone guide.<br />

Così, essi saranno doppiamente colpevoli: e per aver seguito delle vie che non<br />

dovevano seguire, e per aver dato ascolto a dei dottori che non dovevano<br />

ascoltare.<br />

770<br />

È buona cosa portare persone interiormente rinnovate dal<strong>la</strong> grazia a fare opere <strong>di</strong><br />

pietà e <strong>di</strong> penitenza proporzionate alle loro possibilità, perché entrambe le cose<br />

sono conservate dal rapporto che c'è tra <strong>la</strong> bontà delle opere e lo spirito con cui<br />

sono fatte. Quando si costringe qualcuno che non è ancora stato rinnovato<br />

interiormente a fare delle opere <strong>di</strong> pietà e <strong>di</strong> penitenza straor<strong>di</strong>narie, si guasta<br />

una cosa e l'altra, <strong>la</strong> malvagità dell'uomo corromperà le opere, e le opere<br />

schiacceranno <strong>la</strong> debolezza dell'uomo che non sarà capace <strong>di</strong> sopportarle. È un<br />

cattivo segno vedere una persona <strong>di</strong>ventare attiva fin dall'istante del<strong>la</strong><br />

conversione. L'or<strong>di</strong>ne del<strong>la</strong> carità è <strong>di</strong> mettere ra<strong>di</strong>ci nel cuore prima <strong>di</strong> produrre<br />

esteriormente le buone opere.<br />

771<br />

Sento in me una malvagità che m'impe<strong>di</strong>sce <strong>di</strong> concordare con Montaigne quando<br />

<strong>di</strong>ce che <strong>la</strong> vivacità e l'energia s'indeboliscono in noi con l'età. Non vorrei che<br />

avvenisse. Ho invi<strong>di</strong>a <strong>di</strong> me stesso. Quell'io <strong>di</strong> vent'anni non sono più io.<br />

772<br />

Il sonno è l'immagine del<strong>la</strong> morte, <strong>di</strong>te; ma io <strong>di</strong>co che è piuttosto l'immagine del<strong>la</strong><br />

<strong>vita</strong>.<br />

773<br />

Aristotele, che ha scritto un Trattato dell'anima, secondo Montaigne non par<strong>la</strong> che<br />

degli effetti dell'anima, cosa che nessuno ignora; ma non <strong>di</strong>ce niente del<strong>la</strong> sua<br />

essenza, del<strong>la</strong> sua origine, del<strong>la</strong> sua natura, che sono proprio le cose che si<br />

vorrebbero sapere.<br />

774<br />

Ci si ritira e si sta nascosti otto mesi in campagna per viverne quattro nello sfarzo<br />

del<strong>la</strong> Corte.<br />

775

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!