VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO - Urbact

VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO VERSO LA CITTÀ METROPOLITANA: IL RACCORDO DEL TERRITORIO
Un regolamento comunale e il decentramento territoriale per la partecipazione dal basso
Processi decisionali inclusivi significa anche sostenere qualitativamente le scelte costruendo consapevolezza, condivisione
e coesione sociale sulle questioni direttamente o indirettamente più vicine ai cittadini. Con il primo Piano
Strategico la condivisione di una visione della società è passata dall’avvio di percorsi di progettazione partecipata (il progetto
“5 piazze per Firenze”), dal sito, i seminari, i Consigli Comunali e di Quartiere, le iniziative pubbliche e le mostre
fino all’istituzione dell’assessorato alla partecipazione del Comune di Firenze che oggi è alla definizione di uno strumento
normativo: il “regolamento comunale per la partecipazione”. E nella prospettiva di migliorare la partecipazione democratica
si muove anche il decentramento fiorentino che vede la trasformazione degli attuali Quartieri in nuovi Municipi
e la revisione della macchina amministrativa comunale con l’individuazione di modelli organizzativi e modalità di raccordo
tra uffici centrali e municipi adeguati ai nuovi assetti.
Naturalmente per garantire trasparenza e raccordo con le istituzioni, e diffondere una vera e propria cultura della partecipazione,
occorre mantenere un collegamento forte tra azioni amministrative a sostegno della partecipazione cittadina,
politiche ordinarie e scelte di orientamento strategico che avvengono nel Piano.