VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO - Urbact

VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO L’AREA URBANA FIORENTINA: DALLA CITTÀ MONOCENTRICA ALLA CITTÀ POLICENTRICA
Nel confronto con i grandi comuni italiani, Firenze si trova ai primi posti anche rispetto a questo indicatore, in terza posizione
dopo Bologna e Milano e in linea con quanto accade a Torino. I grandi comuni in cui incidono meno le persone sole
sono ancora una volta quelli meridionali (Palermo, Napoli e Bari), in cui una struttura per età più giovane fa crescere la
dimensione media familiare.
Grafico 1.6 QUOTA % DELLE FAMIGLIE UNIPERSONALI NEI GRANDI COMUNI
Fonte: Istat, Censimento della popolazione e delle abitazioni, 2001
Passando all’analisi del titolo di studio, nell’ambito dell’area fiorentina si evidenzia come nella città e nei comuni
a più forte specializzazione residenziale di qualità (Fiesole, Impruneta, Bagno a Ripoli) risiedano quote più alte
di popolazione sociale più elevata e con titolo di studio più alto (graf.1.7).
Grafico 1.7 QUOTA % DI POPOLAZIONE CON LAUREA
Fonte: Istat, Censimento della popolazione e delle abitazioni, 2001
Nel comune centrale e, in particolare nelle aree architettonicamente o paesaggisticamente di pregio, si è verificato
quel fenomeno che in letteratura è noto come “gentrification”, ovvero la sostituzione dei tradizionali abitanti
urbani con fasce selezionate di residenti ad alto reddito e svolgenti professioni di tipo intellettuale e/o dirigenziale.
È il prezzo delle abitazioni, cresciuto a forti ritmi negli ultimi decenni il primo fattore di selezione della
popolazione residente.
Figura 1.4 RESIDENTI PER TIPO DI PROFESSIONE (CETO SOCIALE) NEL COMUNE DI FIRENZE
Fonte: Istat, Censimento della popolazione e delle abitazioni, 2001