VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO - Urbact

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VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO VERSO LA CITTÀ METROPOLITANA: IL RACCORDO DEL TERRITORIO Secondo un elenco aggiornato a dicembre 2005 (tab. 2.2) in Italia le Unioni di Comuni sono 267; esse associano 1.209 piccoli Comuni per una popolazione complessiva di 3.736.658 abitanti. Le cinque Unioni di Comuni italiane più popolose sono riportate nella tabella 2.1. Le due maggiori si trovano al sud Italia: si tratta dell’Unione Area Caserta Sud Ovest, con oltre 137 mila abitanti, seguita dall’Unione Velesio, in provincia di Brindisi (114 mila abitanti). L’Unione del modenese occupa il terzo posto con oltre 80 mila abitanti. Tabella 2.1 LE CINQUE MAGGIORI UNIONI DI COMUNI, PER POPOLAZIONE Fonte: Anci, 2005 La ripartizione per Regione del numero di Unioni e degli abitanti in esse inclusi è mostrata nella tabella 2.2, che mostra inoltre come le Unioni di Comuni sono assenti dai territori di tre Regioni (Valle d’Aosta, Liguria e Toscana). La regione con il maggior numero di Unioni di Comuni è la Lombardia (58 Unioni), mentre in Puglia le Unioni raccolgono in totale la maggiore quota di popolazione (poco meno di 600 mila abitanti). Tabella 2.2 LE UNIONI DI COMUNI IN ITALIA Fonte: Anci, 2005 FOTO AREA METROPOLITANA
2.1 Gli undici comuni dell’area: una fotografia Con il presente paragrafo si offre una rappresentazione delle principali caratteristiche demografiche, produttive, sociali, delle identità e delle vocazioni territoriali dei comuni appartenenti all’area urbana fiorentina. Le undici fotografie, come le abbiamo definite, sono state elaborate direttamente dai comuni dell’area. Per questo motivo il trattamento delle informazioni potrà risultare parzialmente disomogeneo. Tuttavia abbiamo tentato una prima comparazione degli undici territori comunali (riportati nella tab. 2.3) mettendo a confronto alcune dimensioni selezionate in base allo loro significatività e allo reperibilità delle informazioni su tutti i comuni: la dimensione demografica e territoriale misurata dalla popolazione residente, la presenza degli immigrati, l’estensione territoriale, e la densità abitativa; la dimensione del turismo indicata dalle presenze turistiche; la dimensione identitaria rispetto alla vocazione prevalente del territorio; la dimensione urbanistico-territoriale misurata in base allo stato di avanzamento del piano strutturale comunale; e la dimensione dell’“intercomunalità”misurata in base alla presenza dei singoli Comuni nella gestione integrata dei servizi (casa, rifiuti, energia/gas, trasporti, acqua, e-government, servizi socio-assistenziali) 4 e alla loro partecipazione nei percorsi di pianificazione intercomunale (Piano Strategico, Agenda 21 – PAL, Piano Integrato della Mobilità, PASL, Rete del sapere e del saper fare) 5 . Un ultimo elemento che qui si mette a confronto sono le funzioni dei diversi territori, alcune già radicate ma da rafforzare in una dimensione metropolitana, altre potenziali che necessitano di essere sviluppate. L’insieme dei valori, delle identità, delle vocazioni e delle risorse di ciascun territorio apporta un valore aggiunto specifico e straordinario alla città metropolitana che se governata con strumenti amministrativi comuni non può che rafforzarli. 4 Di seguito si riportano i gestori e i comuni ad essi associati: Casa, Casa S.p.A. (tutti gli undici comuni); Rifiuti, Quadrifoglio (Calenzano, Campi Bisenzio, Firenze, Sesto Fiorentino, Signa), Safi (Bagno a Ripoli, Fiesole, Impruneta, Scandicci); Energia/Gas, Toscana Energia (Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Impruneta, Pontassieve, Sesto Fiorentino), Consiag S.p.A. (Calenzano, Lastra a Signa, Scandicci, Signa); Trasporti, ATAF (Tutti escluso il Comune di Pontassieve); Acqua, Publiacqua S.p.A. (Tutti escluso il Comune di Fiesole); e-government, Linea Comune S.p.A (Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Pontassieve, Scandicci); Servizi socio-assistenziali, SDS Nord Ovest (Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa), SDS Sud Est (Bagno a Ripoli, Impruneta, Pontassieve). 5 I Piani qui citati sono poi descritti nel par.3 del presente capitolo VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO VERSO LA CITTÀ METROPOLITANA: IL RACCORDO DEL TERRITORIO 81
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