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VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO - Urbact

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<strong>VERSO</strong> <strong>IL</strong> <strong>SECONDO</strong> <strong>PIANO</strong> <strong>STRATEGICO</strong> INNOVAZIONE E SV<strong>IL</strong>UPPO: ASSI, FATTORI E PROGETTI<br />

con quoziente di specializzazione pari a 7,2, Campi Bisenzio con quoziente pari a 1,6 e Sesto Fiorentino con quoziente<br />

pari a 1,3), mentre il capoluogo appare specializzato, rispetto alla Toscana, in tutti i settori considerati, sia<br />

in campo pubblico (pubblica amministrazione, servizi sociali) che privato (credito, informatica, ricerca, immobiliari):<br />

come si ricava dalla tabella 3.16, i quozienti di specializzazione sono quasi sempre superiori a 2 6 .<br />

Tabella 3.16 SPECIALIZZAZIONI NEI SERVIZI Quozienti di specializzazione. Toscana=1<br />

Fonte: Istat, Censimento industria e servizi, 2001<br />

Scendendo nel dettaglio di uno dei settori che contiene anche parte delle attività di tipo più innovativo, si evidenzia<br />

come il capoluogo mostri alte specializzazioni soprattutto in un ambito di grande innovazione (ricerca e<br />

sviluppo), ma anche in attività più tradizionali e tipicamente urbane, come quelle connesse alle professioni<br />

(notai, avvocati, architetti). La corona urbana, significativamente, mostra invece una più alta specializzazione nelle<br />

attività di servizio più diretto alla produzione, come il noleggio di macchinari e attrezzature (tab. 3.17).<br />

Tabella 3.17 SPECIALIZZAZIONI NEL SETTORE “ATTIVITÀ IMMOB<strong>IL</strong>IARI, NOLEGGIO, INFORMATICA, RICERCA, ATTIVITÀ PROFESSIONALI E<br />

IMPRENDITORIALI” Quozienti di specializzazione. Toscana=1<br />

Fonte: Istat, Censimento industria e servizi, 2001<br />

Un metodo comunemente utilizzato per misurare la capacità innovativa di un sistema produttivo è quello che<br />

stima il peso e la distribuzione territoriale del settore ICT (Information Comunication Technology), che comprende<br />

tutte le attività di tipo materiale e immateriale connesse allo sviluppo delle nuove tecnologie informatiche e<br />

telematiche. Al primo gruppo, comunemente detto dei prodotti, appartengono tutte le imprese che si occupano<br />

della produzione della parte fisica delle nuove tecnologie (assemblaggio dei computer e delle altre apparecchiature),<br />

ovvero di industrie sostanzialmente manifatturiere ma specializzate in prodotti innovativi; al secondo<br />

gruppo, detto dei servizi, fanno capo le imprese che si occupano della produzione ed erogazione dei servizi di<br />

comunicazione, dell’elaborazione di programmi informatici, della compilazione e organizzazione di banche dati,<br />

etc.<br />

6 Anche un indicatore più recente, relativo al valore aggiunto<br />

2005, mostra come l’area fiorentina abbia una specializzazione<br />

nei settori dei trasporti (126), del credito (129) e dell’informatica<br />

(136), fatto 100 il valore medio regionale.

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