VERSO IL SECONDO PIANO STRATEGICO - Urbact
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2.1 Gli undici comuni dell’area: una fotografia<br />
Con il presente paragrafo si offre una rappresentazione delle principali caratteristiche demografiche, produttive,<br />
sociali, delle identità e delle vocazioni territoriali dei comuni appartenenti all’area urbana fiorentina.<br />
Le undici fotografie, come le abbiamo definite, sono state elaborate direttamente dai comuni dell’area. Per questo<br />
motivo il trattamento delle informazioni potrà risultare parzialmente disomogeneo.<br />
Tuttavia abbiamo tentato una prima comparazione degli undici territori comunali (riportati nella tab. 2.3) mettendo<br />
a confronto alcune dimensioni selezionate in base allo loro significatività e allo reperibilità delle informazioni<br />
su tutti i comuni: la dimensione demografica e territoriale misurata dalla popolazione residente, la presenza<br />
degli immigrati, l’estensione territoriale, e la densità abitativa; la dimensione del turismo indicata dalle presenze<br />
turistiche; la dimensione identitaria rispetto alla vocazione prevalente del territorio; la dimensione urbanistico-territoriale<br />
misurata in base allo stato di avanzamento del piano strutturale comunale; e la dimensione<br />
dell’“intercomunalità”misurata in base alla presenza dei singoli Comuni nella gestione integrata dei servizi (casa,<br />
rifiuti, energia/gas, trasporti, acqua, e-government, servizi socio-assistenziali) 4 e alla loro partecipazione nei percorsi<br />
di pianificazione intercomunale (Piano Strategico, Agenda 21 – PAL, Piano Integrato della Mobilità, PASL,<br />
Rete del sapere e del saper fare) 5 .<br />
Un ultimo elemento che qui si mette a confronto sono le funzioni dei diversi territori, alcune già radicate ma da<br />
rafforzare in una dimensione metropolitana, altre potenziali che necessitano di essere sviluppate.<br />
L’insieme dei valori, delle identità, delle vocazioni e delle risorse di ciascun territorio apporta un valore aggiunto<br />
specifico e straordinario alla città metropolitana che se governata con strumenti amministrativi comuni non può<br />
che rafforzarli.<br />
4 Di seguito si riportano i gestori e i comuni ad essi associati: Casa,<br />
Casa S.p.A. (tutti gli undici comuni); Rifiuti, Quadrifoglio<br />
(Calenzano, Campi Bisenzio, Firenze, Sesto Fiorentino, Signa), Safi<br />
(Bagno a Ripoli, Fiesole, Impruneta, Scandicci); Energia/Gas,<br />
Toscana Energia (Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze,<br />
Impruneta, Pontassieve, Sesto Fiorentino), Consiag S.p.A.<br />
(Calenzano, Lastra a Signa, Scandicci, Signa); Trasporti, ATAF (Tutti<br />
escluso il Comune di Pontassieve); Acqua, Publiacqua S.p.A. (Tutti<br />
escluso il Comune di Fiesole); e-government, Linea Comune S.p.A<br />
(Bagno a Ripoli, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Pontassieve,<br />
Scandicci); Servizi socio-assistenziali, SDS Nord Ovest (Calenzano,<br />
Campi Bisenzio, Fiesole, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto<br />
Fiorentino, Signa), SDS Sud Est (Bagno a Ripoli, Impruneta,<br />
Pontassieve).<br />
5 I Piani qui citati sono poi descritti nel par.3 del presente capitolo<br />
<strong>VERSO</strong> <strong>IL</strong> <strong>SECONDO</strong> <strong>PIANO</strong> <strong>STRATEGICO</strong> <strong>VERSO</strong> LA CITTÀ METROPOLITANA: <strong>IL</strong> RACCORDO DEL TERRITORIO 81