Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 56.pdf - Bibliotheca ...
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ii6 QUA<br />
fermò il decretato <strong>di</strong> Clemente VITI e le<br />
indulgenze, cioè : la plenaria a chi con-<br />
fessato e comunicato visiterà <strong>di</strong>votamen-<br />
te per quello spazio <strong>di</strong> tempo che potrà,<br />
ciascuna delle chiese durante l'esposizio-<br />
ne del ss. Sagramentoj e <strong>di</strong> i o anni e al-<br />
trettante quarantene per ciascuna visita<br />
con fermo proposito <strong>di</strong> confessarsi. Inno-<br />
cenzo XI provvide al maggior decoro e<br />
splendore <strong>di</strong> questa sagra funzione, avendo<br />
or<strong>di</strong>nato, che non si ammettano i po-<br />
veri a questuare, secondo il <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> s.<br />
Pio V,per non <strong>di</strong>stogliere il raccoglimen-<br />
to de'fedeli ; che non si permettano sermoni<br />
o <strong>di</strong>scorsi , per non interrompere<br />
l'orazione de'<strong>di</strong>voti; che tutti ilumi debbano<br />
essere <strong>di</strong> cera, e che avanti le por-<br />
te delle chiese, dove sta esposto il ss. Sa-<br />
gramento, si metta una tenda o tappeto<br />
o antiporta, che ne impe<strong>di</strong>sca la vista dal-<br />
la strada, per maggiore riverenza e rispet-<br />
to. Inoltre Innocenzo XI permise che i<br />
ciechi d' ambo i sessi con bussolette po-<br />
tessero questuare sulle porte delle chiese<br />
ove si fa l'esposizione, che in seguito furono<br />
stabiliti in numero <strong>di</strong> 4o, fra'quali<br />
molti non sono ciechi,ma storpi o impe<strong>di</strong>ti<br />
nelle membra, insieme a <strong>di</strong>verse povere<br />
donne, a ciò autorizzati dal car<strong>di</strong>nal vicario<br />
con patente introdotta da Leone<br />
XII, la quale pure si concede a'<strong>di</strong> versi po-<br />
Teri accattoni che stanno sulle porte del-<br />
le chiese, venendo sorvegliati da un ca-<br />
porale de' veterani assegnato pel buon or-<br />
<strong>di</strong>ne alle 4o ore : questa patente si rinnova<br />
ogni anno, me<strong>di</strong>ante attestato del<br />
parroco de'buoni costumi e <strong>di</strong> avere ricevuto<br />
i sagramenti. Dell'antica confrater-<br />
nita de* ciechi e storpiati de' due sessi, e<br />
delle vecchie inabili, come de'ciechi che<br />
con permesso della polizia cantano e suonano<br />
per Roma, trattai a Povero.<br />
Affinchè in nessun'ora <strong>di</strong> questa espo-<br />
sizione mancasse il debito culto alla ss.<br />
Eucaristia^ nello stesso pontificato d'In-<br />
nocenzo XI, eda'aS novembre 1678, coi<br />
debiti pei'messi , il sacerdote d. Giulio<br />
Natalino <strong>di</strong> Foligno, che godè concetto<br />
QUA<br />
<strong>di</strong> servo <strong>di</strong> Dio e operaio infaticabile <strong>di</strong><br />
carità e pazienza, rinnovò il pio istituto<br />
delle veglie notturne, ad esempio <strong>di</strong> quelle<br />
dell'antica chiesa sine intermissione^ in cui<br />
da molti monaci e altri religiosi si salmeg-<br />
giava pure la notte, come si apprende da-<br />
gli Annali delBaronio; non potendo tollerare<br />
che l'Augustissimo Sagramento<br />
nella notte fosse privo del dovuto osse-<br />
quio, e restasse esposto con poco o niuu<br />
culto. A questa <strong>di</strong>vozione egli eccitò tut-<br />
ti con sermoni pieni <strong>di</strong> spirito evangeli-<br />
co, col quale seppe convertire molti pec-<br />
catori ostinati , cui invitava loro a por-<br />
tarsi nella chiesa ove si faceva l' esposi-<br />
zione, mentre <strong>di</strong> giorno non si sarebbero<br />
potuti indurre, allettandoli ancora con<br />
qualche sagro canto <strong>di</strong> mottetti in musi-<br />
ca <strong>di</strong> lo<strong>di</strong> al Signore eh' è voluto restare<br />
tra noi nelle specie sagramentali per trat-<br />
to <strong>di</strong> grande amòre. Il Natalino prescris-<br />
se pel <strong>di</strong>voto esercizio notturno alcune o-<br />
razioni vocali , 1' esame delia coscienza ,<br />
per muovere l'animo a ringraziar Dio dei<br />
benefizi ricevuti, ed a detestare la propria<br />
ingratitu<strong>di</strong>ne per le colpe commesse ; il<br />
leggere o u<strong>di</strong>re in pie<strong>di</strong> per evitare il sonno<br />
o il te<strong>di</strong>o un libro spirituale, poi fare<br />
un'ora d'orazione mentale, aiutata da <strong>di</strong>-<br />
versi religiosi sentimenti suggeriti dall'as-<br />
sistente e con vari affettuosi colloqui ; il<br />
canto alternato <strong>di</strong> qualche lode spiritua-<br />
le tra i<strong>di</strong> voti della pia istituzione, imitando<br />
gli spiriti celesti che lodano incessantemente<br />
il Signore; la recita del rosario in<br />
onore <strong>di</strong> que' misteri che si operarono<br />
per la nostra salute; quin<strong>di</strong> nel decorso<br />
della notte si u<strong>di</strong>vano da appositi sacer-<br />
doti le loro confessioni, verso l'aurora si<br />
dava loro la comunione della ss. Euca«<br />
ristia, trattenendosi l'adunanza che tal-<br />
volta arrivava a 200 persone, col canto<br />
delle lo<strong>di</strong> spirituali, d'inni e salmi ana-<br />
loghi al gran mistero, ed a rendere gra-<br />
zie a Dio pel ricevuto pane degli Angeli,<br />
licenziandosi colla bene<strong>di</strong>zione. Il Piazza<br />
che tutto ci narra nelle Opere pie <strong>di</strong> Roma<br />
ivi stampale nel 1 679, a p. 7G i : Del-