27.05.2013 Views

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 56.pdf - Bibliotheca ...

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 56.pdf - Bibliotheca ...

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 56.pdf - Bibliotheca ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

88 PUL<br />

na e Noyon : nella parte superiore terminava<br />

in due scalini, uno più elevato,<br />

l'altro meno. Dove n'esistono due, uno si<br />

vede più elevato e ornalo posto alia destra<br />

del sacerdote celebrante o parie meri<strong>di</strong>onale,<br />

1' altro più basso e <strong>di</strong>sadorno<br />

collocato nella parte settentrionale. Nel-<br />

le chiese d'un solo ambone l'epistola si<br />

cantava nel gra<strong>di</strong>no più basso, nel più e-<br />

levato l'evangelo. Ove poi n'erano due,<br />

l'epistola leggevasi in quello boreale, col-<br />

la faccia rivolta verso l' altare, come lo<br />

in<strong>di</strong>ca la posizione del leggio; la mancanza<br />

<strong>di</strong> questo negli amboni più elevati o<br />

meri<strong>di</strong>onali, sebbene sembra che il vangelo<br />

non vi fosse cantato, essendo anche<br />

consuetu<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> collocare il libro degli evangeli<br />

sul dorso d'un'aquila, non<strong>di</strong>meno<br />

non si può asserire il contrario, per<br />

l'accordo de'doltori nel sostenere la prima<br />

sentenza. Quanto alla Solca s'igno-<br />

ra il luogo preciso ove esisteva e la sua<br />

forma certa ; non era un pavimento con-<br />

tiguo al santuario entro i cancelli, né il<br />

trono ove soleva sedere l'imperatore,<br />

era però prossima ai cancelli dalla par-<br />

te <strong>di</strong> fuori , il più delle volte ornata <strong>di</strong><br />

metalli e pietre preziose; locuni interme<strong>di</strong>um<br />

iiiler chorutn et saiictuariiim :<br />

era rilevata <strong>di</strong> alcuni gra<strong>di</strong>ni sopra il rimanente<br />

del coro, e si estendeva dall'una<br />

all'altra parete. Ivi ricevevano la ss.<br />

Eucaristia i laici e que'chierici che per<br />

qualche delitto erano stali ridotti alla comunione<br />

laicale ; fra'laici al solo impera-<br />

tore era permesso passare per la solca ,<br />

onde incontrare il patriarca esistente nei<br />

cancelli del santuario. Tultavolla non è<br />

improbabile che ivi avessero sede gl'im-<br />

peratori, in Costantinopoli avendo il trono<br />

entro i cancelli e più eminente della<br />

sede patriarcale; ivi finalmente <strong>di</strong>moravano<br />

i chierici che custo<strong>di</strong>vano il santua-<br />

rio, e quelli che doveansi or<strong>di</strong>nare in <strong>di</strong>a-<br />

coni. Nel voi. XV, p. I 74<br />

pito che si usa ne' concilii, e che Bene-<br />

parlai del pul-<br />

detto XIII dal pulpito lesse l'allocuzio-<br />

ne nell'ultimo coucilioLatcraneuse. Inoi-<br />

PUR<br />

tre, una specie <strong>di</strong> pulpito o ambone si e •<br />

levava ne'battisteri pel battesimo d'immersione<br />

, come in quello <strong>di</strong> Ravenna<br />

(^.). Talvolta dagli amboni vi si mostrarono<br />

le s. Reliquie (^.). Anche nel Re-<br />

fettorio [V.) si eleva il pulpito, per la sa-<br />

gra e morale lettura che si fa durante la<br />

mensa.<br />

PUPITANO o PtJPPUT. Sede ve-<br />

scovile della provincia <strong>di</strong> Cartagine pro-<br />

consolare nell'Africa occidentale, solto la<br />

metropoli <strong>di</strong> Cartagine. Di 3 vescovi par^<br />

la Morcelli, Africa chr. t. i. ^<br />

PURGATORIO, Purgalorius, Fiamma<br />

expiatrix, Purgatorius ignis. Luogo<br />

<strong>di</strong> espiazione e <strong>di</strong> patimenti. La morte del<br />

giusto è preziosa nel cospetto del Signo-<br />

re, pessima è quella del peccatore. Nel<br />

momento che l'anima si separa dal suo<br />

corpo è già gi u<strong>di</strong>cn la da Gesù Cristo.Que-<br />

sto è il giu<strong>di</strong>zio che si chiama particola-<br />

re, <strong>di</strong> cui la sentenza sarà solennemente<br />

ratificata nel giu<strong>di</strong>zio universale. I teo-<br />

logi non definiscono con certezza se l'anima<br />

nel separarsi dal corpo sarà trasferita<br />

<strong>di</strong>nanzi al <strong>di</strong>viu Giu<strong>di</strong>ce, o se ivi è giu-<br />

<strong>di</strong>cata dove lascia il suo corpo; se sarà<br />

giu<strong>di</strong>cata imme<strong>di</strong>atamente da Gesù Cristo<br />

pronunziante sentenza informa uma-<br />

na, o per la <strong>di</strong>vina onnipossente virtù<br />

ch'è presente per tutto; o se si manife-<br />

sterà la sentenza per mezzo degli angeli.<br />

Tuttoquesto poco importa che si sappia.<br />

E' certo che il giu<strong>di</strong>zio avverrà, e che la<br />

potenza, sapienza e giustizia <strong>di</strong>vina saprà<br />

renderlosollecito, profondo, inappellabi-<br />

le. E' <strong>di</strong> fede, che subito dopo la morie,<br />

e compito il giu<strong>di</strong>zio, l'anima va al luo-<br />

go che le vienedestinatodalla<strong>di</strong>vina sen-<br />

tenza. Oltre i molti passi della s. scrittu-<br />

ra, gli esempi <strong>di</strong> Lazzaro e <strong>di</strong> Epulone,<br />

elasolennedefinizionedel concilio <strong>di</strong> Fireme<br />

[V.) stabiliscono questo domma.<br />

Il detto luogo <strong>di</strong> nostra destinazione, se-<br />

condo l'operato, è, o il Purgatorio, o YIn-<br />

ferno {f^.)j o il Para<strong>di</strong>so (/^.). Ecco il<br />

canone <strong>di</strong> detto concilio, corroborato da<br />

Eugenio IV col decreto, Laetantur Coe»

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!