27.05.2013 Views

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 56.pdf - Bibliotheca ...

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 56.pdf - Bibliotheca ...

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 56.pdf - Bibliotheca ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

224 R A V<br />

rono ed abbellirono. Ostasio I sul prin-<br />

cipio tlel suo governo ebbe gravi contra-<br />

sti coi forlivesi pei confini, mai veneti ap-<br />

pianarono le <strong>di</strong>fferenze. Nel iSao fu Ravenna<br />

afflitta da desolatrice pestilenza.<br />

In<strong>di</strong> insorse fiero contrasto pei confini dei<br />

propri beni tra'Polentani e Traversari,<br />

nel quale s'interposero i veneziani. Osta-<br />

sio I nel 1 32 I sorprese e fece prigione nel<br />

castello <strong>di</strong> Polenta il marchese Alberico<br />

<strong>di</strong> Guido Riccio e lo condusse in Raven-<br />

na. Nel i322 scannò barbaramente nel<br />

proprioletlo il cugino R.inaldo, geloso pel*<br />

essere slimato da tutti, e qual capo della<br />

famigliade'PoIentani, eletto arcivescovo<br />

dal clero <strong>di</strong> Ravenna, e non riconosciuto<br />

dal Pa[)a nemico de'Polentani, con sommo<br />

dolore de'citta<strong>di</strong>ni, siccome <strong>di</strong> gian<br />

merito e <strong>di</strong> santi costumi. Poco dopo cuc-<br />

ciò dalla città il fratello carnale dell'uc-<br />

ciso Guido, il quale unitosi ai bolognesi,<br />

forlivesi ed a tutti gli esuli lavennati, si<br />

presentò con gran truppa nel iS^S sotto<br />

le mura <strong>di</strong> Ravenna, sperando che i con-<br />

citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong>sgustati per lecrudeltàdel cu-<br />

gino lo secondassero; ma invano perchè<br />

Ostasio I erasi posto in vigorosa <strong>di</strong>fesa,<br />

onde se ne tornò a Bologna e vi mori <strong>di</strong><br />

dolore. Nel iSaS Ostasio l sagrifìcando<br />

il cugino Bernar<strong>di</strong>no e suo figlio, s'im-<br />

padronì <strong>di</strong> Cervia. La viril donna Polenlesia,<br />

figlia <strong>di</strong> Guido Novello, vedendo<br />

imprigionato Malatestino suo marito, che<br />

bramava signoreggiare in Rimini, prese<br />

le armi, recossi in piazza seguita da molte<br />

nobili femmine, e dopo aver combat-<br />

tuto i nemici coraggiosamente, trovan-<br />

dosi superala se ne partì. Resosi formidabile<br />

a'suoi nemici, Ostasio I confermò<br />

le leggi municipali <strong>di</strong> Ravenna, le ridus-<br />

se in un volume, facendosi giu<strong>di</strong>ce delle<br />

medesimee principe della città. Nel 18281<br />

Polentani e gliOrdelaffi <strong>di</strong> Forh persua-<br />

sero Lodovico il Bavero, capoparte ghi-<br />

bellino, a mandare nella provincia, come<br />

prima costumavano gl'imperatori, un<br />

ministrochesostenesse la fazione dell'im-<br />

pero; e da esso fu spe<strong>di</strong>to Chiuratuonle<br />

RA V<br />

Sicigliano, che i ravennati riceverono con<br />

regia magnificenza. Nel 1829 vedendo<br />

crescere la potenza del Papa pel tributo<br />

impostoaFerrara, pregò Giovanni XXII<br />

a mandare il legato in Ravenna che la<br />

reggesse a nome della Chiesa, alche con-<br />

<strong>di</strong>scese il Pontefice, stipulandosi l'istromento<br />

in Bologna dal car<strong>di</strong>nal Bertrando<br />

legato e da Americo rettore della pro-<br />

vincia. Nel I 888 il legalo volendo ripren-<br />

dere Ferrara con vocò in Ravenna un con-<br />

gresso de'maggioraschi della provincia, e<br />

si concluse l'attacco della città; però l'e-<br />

sercito pontificio restò <strong>di</strong>sfatto e Ostasio I<br />

con altri capi fatto prigioniero. L'Estense<br />

li trattòbeneepersuasea scuotere il giogo<br />

ecclesiastico, come fecero.Nel 1884 Osta-<br />

sio I occupò Lugo e perciò fu scomunica-<br />

to dal pontificio legalo, che fulminò l'in-<br />

terdetto a quella città. Non<strong>di</strong>meno fu da<br />

lui in detto anno assoluto dalle censure,<br />

gli fu affidata la <strong>di</strong>fesa <strong>di</strong> tutta la provincia,<br />

quando le città <strong>di</strong> Romagna dopo il fatto<br />

<strong>di</strong> Ferrara eransi quasi tutte ribellate, <strong>di</strong>-<br />

chiarandolo in nomedelPapa vero signo-<br />

re e principe <strong>di</strong> Ravenna. Nel 1887 sor-<br />

prese Faenza e la tolse alla s. Sede, ma il<br />

legato pontificio che governava la pro-<br />

vincia la ricuperò nel seguente anno e de-<br />

vastò tulio il territorio fino alle porte<strong>di</strong><br />

Ravenna: usciti i ravennati lo fugarono si-<br />

no a Faenza. Nel i33g perde Lugo e si col-<br />

legò contro Lodovico ilBavaro, coi guelfi<br />

Malatesta e Manfre<strong>di</strong>: tuttavolta Lodovico<br />

<strong>di</strong>ede a Ostasio I il dominio <strong>di</strong> Ra-<br />

venna e Cervia con titolo <strong>di</strong> vicario, che<br />

gli venne confermato da Benedetto XII,<br />

acciocché <strong>di</strong>pendesse dalla s. Sede. Nel<br />

1843 esiliò molli nobili e potenti citta<strong>di</strong>ni,<br />

come i Traversari, tranne i quali<br />

gli altri poterono ritoinare: i Traversari<br />

si sparsero in vari luoghi, a Costantino-<br />

poli, in Toscana, a Ferrara, in Venezia;<br />

e Guido si stabilì a Brisighella, ove comprò<br />

la villa, cui <strong>di</strong>e il nome <strong>di</strong> Traver-<br />

sare. Desiderando egli <strong>di</strong> ri patriare, spes-<br />

se volte con truppe si portò sotto le mia-<br />

ra della città, e quando ar<strong>di</strong>lauieute ere-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!