capitolo settimo la ricostruzione delle cause della morte ... - Kataweb
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dell immobilizzazione sono considerate con<strong>cause</strong> del decesso tutte le volte in cui<br />
esse producono un aumento significativo dello stress cardiaco. Volere iso<strong>la</strong>re il<br />
meccanismo letale denominato excited delirium syndrome dalle circostanze,<br />
modalità, condizioni dell intervento del<strong>la</strong> polizia, oltre che tecnicamente errato<br />
per le considerazioni medico-legali esposte dai consulenti <strong>delle</strong> parti civili, è di<br />
per sè un assurdo logico e giuridico al<strong>la</strong> stregua del più elementare senso<br />
comune, senza <strong>la</strong> prova di un evidente e decisiva causa indipendente, di per sé<br />
idonea a provocare una <strong>morte</strong> fulminea.<br />
2. Il confronto tra i consulenti tecnici <strong>delle</strong> parti.<br />
Abbiamo esaminato le conclusioni alle quali l indagine peritale svolta con incidente<br />
probatorio era pervenuta nell individuare una precisa e importante concausa del<strong>la</strong><br />
<strong>morte</strong> nell azione di immobilizzazione a terra del soggetto, attuata dagli agenti<br />
intervenuti sul posto, mediante <strong>la</strong> violenta ed energica compressione sul busto e sul<br />
volto sia nel<strong>la</strong> posizione supina che nel<strong>la</strong> posizione prona, in modo da creare<br />
condizioni asfittico/ipossiche i cui effetti sono puntualmente registrati nell indagine<br />
autoptica.<br />
La tesi ha ricevuto un solido conforto probatorio dall istruttoria dibattimentale oltre<br />
che nel<strong>la</strong> prova testimoniale assunta con incidente probatorio dal<strong>la</strong> quale emerge<br />
con assoluta evidenza che Aldrovandi a terra fu compresso sia con le mani che con il<br />
peso di agenti che di volta in volta si sedettero o si sdraiarono su di lui o applicarono<br />
uno o più ginocchia sul busto, in modo da impedirgli i movimenti di reazione che<br />
non si riusciva a contenere altrimenti. E del tutto logico considerare che <strong>la</strong> volontà<br />
di reazione del ragazzo e quindi <strong>la</strong> difficoltà di mantenerlo fermo attraverso le sole<br />
braccia ha comportato l inevitabile ricorso a maniere forti anche per l accertata<br />
incapacità dell agente Segatto di tenere bloccate le gambe circostanza che faceva sì<br />
che solo una forte compressione sul busto rendesse possibile <strong>la</strong> successiva<br />
immobilizzazione <strong>delle</strong> braccia per l ammanettamento. Il continuo richiamo degli<br />
imputati al pericolo che il ragazzo si rialzasse dopo <strong>la</strong> caduta a terra, dà conferma<br />
alle testimonianze che descrivono gli agenti collocati con il loro peso sul corpo.<br />
Esamineremo come il successivo dibattito tra tutti i consulenti di diverse<br />
specializzazioni messi in campo dalle parti non abbia in alcun modo modificato il<br />
quadro <strong>delle</strong> acquisizioni raggiunte in seguito al<strong>la</strong> perizia e come quei risultati siano<br />
del tutto compatibili con <strong>la</strong> causa diretta e immediata del<strong>la</strong> <strong>morte</strong>, accertata<br />
attraverso <strong>la</strong> consulenza del prof. Thiene.<br />
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