capitolo settimo la ricostruzione delle cause della morte ... - Kataweb
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5. La superconsulenza Thiene<br />
All udienza del 24 novembre 2008 <strong>la</strong> parte civile comunicava di avere richiesto un<br />
parere pro-veritate al prof. Gaetano Thiene massimo esperto nazionale di morti<br />
improvvise, al quale aveva fatto riferimento come fonte del<strong>la</strong> massima<br />
autorevolezza per spiegare <strong>la</strong> natura e <strong>la</strong> causa del<strong>la</strong> presenza di ondu<strong>la</strong>zioni nelle<br />
miofibre del cuore, descritto con aspetto retratto nel<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione Ma<strong>la</strong>guti-<br />
Lumare, il consulente del<strong>la</strong> difesa dr. Rago.<br />
Abbiamo visto, discutendo <strong>la</strong> consulenza Rago, come l autorevolezza del prof.<br />
Thiene fosse stata invocata per sostenere il carattere patologico, indicativo di una<br />
causa cardiaca del<strong>la</strong> <strong>morte</strong>, <strong>delle</strong> ondu<strong>la</strong>zioni presenti sul cuore.<br />
Il dr. Rapezzi aveva accentuato l aspetto cardiologico nel<strong>la</strong> causa del decesso,<br />
par<strong>la</strong>ndo di bande di contrazione indicative di un arresto cardiaco determinato da<br />
un agitazione estrema che aveva portato all arresto cardiaco per l incapacità del<br />
cuore di sostenere lo sforzo al quale l agitazione del soggetto l aveva sottoposto.<br />
Al termine dell esame del dr. Rapezzi, l avv. Anselmo comunicava l esistenza di una<br />
valutazione radicalmente contraria alle posizioni di Rago e Rapezzi, proprio da parte<br />
del prof. Thiene invocato da Rago a sostegno e indicato da Rapezzi come autorità<br />
scientifica in grado di confermare <strong>la</strong> propria tesi. Il medesimo difensore chiedeva di<br />
produrre una memoria a firma congiunta propria e del prof. Thiene e una foto del<br />
cuore di Federico Aldrovandi scattata nel corso dell autopsia ma non consegnata al<br />
pubblico ministero in allegato al<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione Ma<strong>la</strong>guti-Lumare.<br />
Sul<strong>la</strong> forte opposizione dei difensori degli imputati, veniva dettata ordinanza con <strong>la</strong><br />
quale veniva ammessa <strong>la</strong> memoria a firma congiunta Thiene-Anselmo nonché <strong>la</strong><br />
fotografia del cuore sul<strong>la</strong> quale il prof. Thiene aveva formu<strong>la</strong>to il suo parere; al<br />
contempo veniva ammessa come prova nuova d ufficio ex art. 506-507 cpp l esame<br />
del prof. Thiene per l assoluta necessità che <strong>la</strong> consulenza del prof. Thiene fosse<br />
acquisita al dibattimento nelle forme garantite del contraddittorio e non come<br />
semplice memoria, posto il carattere decisivo del parere espresso nel documento a<br />
firma congiunta.<br />
La decisività del parere del prof. Thiene risultava dal contenuto del documento,<br />
basato sull analisi del<strong>la</strong> foto del cuore di Aldrovandi, realizzata dal dr. Ma<strong>la</strong>guti e<br />
dal<strong>la</strong> dr.ssa Lumare nel corso dell autopsia, e dagli stessi successivamente<br />
riconosciuta come autentica ( l intera serie <strong>delle</strong> foto scattate nel corso dell autopsia<br />
era in possesso del consulente di parte dr. Zanzi e quindi del<strong>la</strong> difesa <strong>delle</strong> parti civili<br />
ma non era presente nel fascicolo del p.m., non avendo ritenuto Ma<strong>la</strong>guti e Lumare<br />
di allegare al<strong>la</strong> re<strong>la</strong>zione tutte le foto da essi scattate ma solo quelle da essi ritenute<br />
utili ).<br />
Nel<strong>la</strong> memoria il prof Thiene affermava che, avendo rivisto l insieme dei reperti<br />
autoptici ed analizzato le circostanze del<strong>la</strong> <strong>morte</strong>, poteva con sicurezza affermare<br />
che il meccanismo del<strong>la</strong> <strong>morte</strong> era stato cardiaco di natura aritmica ( escluse <strong>cause</strong><br />
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