28.05.2013 Views

capitolo settimo la ricostruzione delle cause della morte ... - Kataweb

capitolo settimo la ricostruzione delle cause della morte ... - Kataweb

capitolo settimo la ricostruzione delle cause della morte ... - Kataweb

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

nessun momento il dr. Ma<strong>la</strong>guti aveva indicato <strong>la</strong> causa del<strong>la</strong> <strong>morte</strong> nell azione<br />

deprimente del<strong>la</strong> morfina, avendo<strong>la</strong> individuata nello stress psicofisico, i cui effetti<br />

complessivi potevano essere stati eventualmente solo aiutati da una parziale<br />

depressione dei centri del respiro, un effetto peraltro smentito dal dato obbiettivo<br />

di una azione meccanica, idonea ad impedire e a rendere difficoltosa dall esterno<br />

l azione respiratoria. Nel pensiero del dr. Gua<strong>la</strong>ndri l asserita azione deprimente<br />

del<strong>la</strong> morfina era del tutto superata dal<strong>la</strong> manifesta volontà di Aldrovandi di<br />

respirare; prima ancora lo scompenso respiratorio era determinato non dal<strong>la</strong><br />

morfina ma dal<strong>la</strong> colluttazione, dall agitazione, dal<strong>la</strong> restrizione, con un azione del<br />

tutto trascurabile <strong>delle</strong> sostanze mai da alcuno indicate come <strong>cause</strong> o con<strong>cause</strong> del<strong>la</strong><br />

<strong>morte</strong> ma semmai come occasione, contesto, nel quale avevano agito le vere <strong>cause</strong>.<br />

Il dr. Gua<strong>la</strong>ndri ha agevolmente ragione <strong>delle</strong> contestazioni difensive che agitano<br />

l effetto depressivo del<strong>la</strong> morfina per farne una causa o concausa di <strong>morte</strong>,<br />

osservando come l eventuale azione causale <strong>delle</strong> sostanze non può essere valutata<br />

in modo avulso dal quadro clinico circostanziale e da quello anatomopatologico. Il<br />

che significa che al<strong>la</strong> base del<strong>la</strong> <strong>morte</strong> vi è l incrementato fabbisogno di ossigeno,<br />

determinato dai fattori esposti, tale da non potere essere supplito dal<strong>la</strong> capacità<br />

respiratoria, fondamentalmente per <strong>la</strong> restrizione praticata nnel<strong>la</strong> fase di<br />

immobilizzazione.<br />

Il dr. Gua<strong>la</strong>ndri espone quindi un quadro di esemp<strong>la</strong>re chiarezza nello spiegare <strong>la</strong><br />

causa del<strong>la</strong> <strong>morte</strong> che si apprezza per l equilibrio nell assegnazione di una<br />

collocazione e di un peso a tutti i fattori storico-circostanziali, senza esclusione di<br />

alcuno di esso, concedendo tutto il possibile al<strong>la</strong> difesa e giungendo, ciononostante,<br />

ad assegnare un ruolo concausale imponente al<strong>la</strong> sconsiderata azione di restrizione<br />

a terra da parte degli imputati, preceduta da una massimizzazione dello stato di<br />

agitazione preesistente e quindi dell impegno dell apparato cardiorespiratorio,<br />

attraverso una violenta azione percussiva e traumatizzante.<br />

Il dr. Lorenzo Varetto è altro consulente medico-legale <strong>delle</strong> partici civili; ha firmato<br />

<strong>la</strong> memoria a quattro mani depositata all esito dell incidente probatorio.<br />

Il suo contributo si apprezza partico<strong>la</strong>rmente dal versante del comportamento<br />

alternativo che gli imputati avrebbero potuto e dovuto tenere, avendo prodotto<br />

alcuni protocolli sulle modalità di trattamento di soggetti agitati, discussi in<br />

precedenza.<br />

Anche questo apporto si <strong>la</strong>scia preferire per <strong>la</strong> maggiore capacità esplicativa<br />

dell insieme <strong>delle</strong> circostanze rilevanti, per l equilibrio e <strong>la</strong> capacità di assimi<strong>la</strong>re nel<br />

modello esplicativo tutti i dati disponibili, compresi quelli favorevoli al<strong>la</strong> difesa. In<br />

generale <strong>la</strong> capacità di un modello esplicativo di dare conto di tutti i dati del<strong>la</strong> realtà<br />

e di tutte le prove e non soltanto di quelle utili è un indice di sua maggiore<br />

affidabilità, anzi è cioè che distingue un <strong>la</strong>voro con una qualche pretesa di rigore<br />

metodologico ( abbandoniamo l improprio concetto di scientifico ) dagli interventi<br />

427

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!