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Immigrazione in Trentino 2003_Infosociale 7.pdf - Cinformi

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In tal senso acquista particolare significato il tema <strong>in</strong>eludibile della diversità<br />

che si accompagna impresc<strong>in</strong>dibilmente a quello dell’identità: ciascuno di noi<br />

– che siamo adulti, bamb<strong>in</strong>i, giovani, anziani – più o meno consapevolmente<br />

è animato dall’ambivalente bisogno di appartenenza e di distacco (Besozzi,<br />

1999).<br />

Nell’attuale società, nonostante l’enfasi sulla globalizzazione, le differenze<br />

anziché annullarsi sembrano acquisire maggior rilievo, riformularsi e ricrearsi.<br />

Nel momento <strong>in</strong> cui lo scenario di riferimento è multietnico e multiculturale,<br />

appare ancora più importante prestare attenzione ai sentimenti che emergono<br />

<strong>in</strong>torno alla percezione della diversità e dell’appartenenza: l’aumento<br />

della circolazione delle persone, il contatto tra culture diverse, rendono oltremodo<br />

visibili le differenze di valori, credenze, usi, costumi, abitud<strong>in</strong>i, il che<br />

da un lato potrebbe favorire l’<strong>in</strong>contro e lo scambio, ma dall’altro potrebbe<br />

portare a sottol<strong>in</strong>eare conf<strong>in</strong>i e dist<strong>in</strong>zioni.<br />

Nei reciproci sguardi tra gli attori considerati <strong>in</strong> questa ricerca, il tema della<br />

differenza/somiglianza, che <strong>in</strong>evitabilmente f<strong>in</strong>isce con l’<strong>in</strong>trecciarsi al b<strong>in</strong>omio<br />

uguaglianza/disuguaglianza, sembra <strong>in</strong>fatti aver connotato le dichiarazioni<br />

degli <strong>in</strong>tervistati.<br />

A partire dalla dist<strong>in</strong>zione di genere rispetto alla concezione d’<strong>in</strong>fanzia, essi<br />

mostrano la difficoltà nel trattare questo argomento e già di fronte a una delle<br />

espressioni più immediate della diversità – quella di genere – scivolano nell’equivoco<br />

di negare le differenze per non affermare disuguaglianze. Se gli<br />

<strong>in</strong>segnanti/coord<strong>in</strong>atori si astengono dal nom<strong>in</strong>are spontaneamente la questione<br />

della connotazione di genere dei propri alunni (il che comunque non<br />

può essere elemento trascurabile per il ricercatore), i genitori italiani risultano<br />

addirittura concordi nell’affermare che tra i propri figli maschi e femm<strong>in</strong>e “non<br />

c’è differenza!”. Simile appare il mal<strong>in</strong>teso che sp<strong>in</strong>ge gli stessi genitori a<br />

dichiararsi <strong>in</strong>tercambiabili nell’agire il proprio ruolo. Di fatto poi quando le<br />

esplicitazioni si spostano dal piano razionale a quello emotivo emerge chiaramente<br />

come avere figli maschi o femm<strong>in</strong>e non sia <strong>in</strong>differente, così come<br />

essere adulti maschi <strong>in</strong> una famiglia non può essere esattamente sovrapponibile<br />

all’esserlo <strong>in</strong> qualità di femm<strong>in</strong>e. Meno impegnati nella difesa della<br />

parità appaiono i genitori stranieri, che pertanto sembrano sbilanciarsi meno<br />

<strong>in</strong> operazioni di negazione delle differenze di genere, <strong>in</strong> modo particolare<br />

verso l’agire il proprio ruolo di maschi e femm<strong>in</strong>e, ma già nei confronti dei figli<br />

anch’essi si espongono nell’affermarne l’<strong>in</strong>dist<strong>in</strong>zione.<br />

Genitori animati dalle migliori <strong>in</strong>tenzioni rischiano qu<strong>in</strong>di di assumere erroneamente<br />

(almeno nelle dichiarazioni) l’appiattimento delle differenze come<br />

la strada che può portare all’abbattimento delle disuguaglianze e sembrano<br />

<strong>in</strong> difficoltà nell’accogliere la diversità come fonte di ricchezza per l’affermazione<br />

dell’identità.<br />

Ancora più delicata appare la trattazione del tema della diversità/identità <strong>in</strong><br />

relazione alla sfera religiosa. In una società di fatto multiculturale la diversità<br />

di fede viene spesso enfatizzata quale elemento di scontro per la salvaguar-<br />

<strong>in</strong>fosociale 7<br />

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