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APPUNTI DI PATOLOGIA GENERALE - Camice d'Oro

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Forme di parassitismo<br />

Facoltativi<br />

microrganismi in grado di<br />

vivere vita indipendente al di<br />

fuori dell’ospite (bacillo del<br />

tifo, del colera, del carbonchio)<br />

Occasionali<br />

microrganismi simbionti con<br />

l’uomo in associazione di<br />

commensalismo che possono<br />

occasionalmente acquisire<br />

comportamento parassitario<br />

(ad es. bacterium coli)<br />

Parassiti<br />

Obbligati<br />

microrganismi che non possono<br />

vivere, o che sopravvivono solo<br />

per poco, fuori dell’ospite (ad<br />

es. gonococco)<br />

Saprofiti<br />

microrganismi che vivono<br />

nell’ambiente nutrendosi di<br />

materiale in decomposizione e<br />

possono occasionalmente<br />

assumere comportamento<br />

parassitario<br />

Postulati di Koch<br />

L'agente di una malattia infettiva:<br />

1. deve essere presente in tutti i casi di malattia e la sua distribuzione nel corpo deve essere conforme alla sede e<br />

alla natura delle lesioni patologiche<br />

2. non deve essere presente in caso di altre malattie né in individui sani<br />

3. deve poter essere isolato dai tessuti lesi e crescere in coltura pura per parecchie generazioni<br />

4. l’introduzione, in un animale sensibile, del microrganismo cresciuto in coltura pura deve riprodurre la malattia;<br />

il microrganismo deve poi poter essere isolato di nuovo dai tessuti lesi della malattia sperimentale<br />

Lo straordinario aumento delle conoscenze sulle malattie infettive sostenute da batteri, avvenuto negli ultimi lustri del<br />

1800, condusse Robert Koch (1843-1910), con il suo maestro Henle, a formulare i suoi postulati.<br />

I postulati di Henle-Koch hanno contribuito in modo determinante allo sviluppo del concetto di «causa» in medicina.<br />

Il fondamento dei suoi postulati è valido ancora oggi: ad esempio, la visione secondo cui un dato microrganismo causa<br />

una determinata malattia è alla base della dimostrazione (avvenuta nel 1977) che la "malattia dei legionari" è provocata<br />

da un batterio o che l'AIDS è provocata da un virus (anni '80).<br />

L'elaborazione dei postulati derivava soprattutto dall'esperienza che Henle e Koch avevano accumulato nel campo della<br />

tubercolosi dell'uomo; il suo agente etiologico, Mycobacterium tuberculosis, è stato denominato «bacillo di Koch»<br />

proprio in onore e memoria al suo «scopritore».<br />

Punti deboli dello schema di Henle-Koch<br />

• ogni malattia viene associata ad un singolo agente e viceversa<br />

• non si tiene conto di altri fattori in aggiunta all'agente principale (es. fattori ambientali, ecc.)<br />

Esistono molte malattie infettive che non rispondono del tutto allo schema rigido di Koch, che ignora i fattori ambientali<br />

e associa «una sola causa ad una malattia e una sola malattia ad una causa».<br />

Il principale limite dei postulati è proprio quello di non considerare la possibilità di una eziologia multipla (una malattia,<br />

molte cause - o meglio: «determinanti») né l'eventualità che una stessa causa possa indurre malattie differenti.<br />

ESEMPIO. Una malattia degli animali emblematica dell'inadeguatezza dei postulati di Koch è la «polmonite enzootica<br />

del vitello», malattia respiratoria che colpisce un gran numero di di animali in un allevamento (morbosità fino al 100%)<br />

e non raramente ad esito mortale (mortalità 20%). Questa malattia non è sostenuta da un singolo agente, ma da una<br />

triade di fattori:<br />

1) stress correlati alle tecniche ed alle condizioni di allevamento (management)<br />

2) una infezione primaria da parte di un virus<br />

3) una infezione secondaria da parte di un batterio<br />

Notare che in questo caso il termine infezione «primaria» e «secondaria» è da riferire al tempo (la primaria avviene<br />

prima della secondaria) e non alla gravità dell'infezione stessa.<br />

<strong>DI</strong>FESE NATURALI DELL’OSPITE<br />

• cute = si oppone con secrezione sebacea e sudore. Se è assottigliata e/o ha perso annessi può essere locus di<br />

infezione<br />

• lacrime = detersione, contengono lisozima<br />

• flora batterica commensale normale = si oppone per competizione biologica<br />

• acido gastrico = normalmente è una barriera, certi alimenti possono proteggere (latte => brucella)<br />

• tappeto mucociliare = es. nella trachea il movimento ciliare ha il compito di allontanare particelle e<br />

microrganismi, se si abbassa la temperatura (es. in trachea isolata di cavallo) il movimento si attenua e si ferma<br />

Appunti di Patologia Generale – Pag, 153

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