APPUNTI DI PATOLOGIA GENERALE - Camice d'Oro
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Essudato muco-purulento<br />
• idem + granulociti<br />
• Agenti batterici<br />
• Idem<br />
Essudato purulento<br />
• Provocato dai piociti (batteri che inducono produzione di pus) che attraggono molto i neutrofili (in particolare<br />
staphylococcus aureus), che si trovano in grande quantità vivi e morti.<br />
• Presenza del pus, essudato ricco di cellule infiammatorie e di prodotti del loro disfacimento<br />
• aspetto cremoso<br />
• Agenti batterici piogeni<br />
• Il pus può raccogliersi in cavità preesistenti (empiema => cavo pleurico, peritoneo, pericardio, sinovia<br />
articolare) o neoformate per la necrosi del tessuto (ascesso)<br />
• Possono formarsi fistolizzazioni per lo svuotamento dell'ascesso.<br />
Ascesso = raccolta di pus in cavità neoformate. E' lo stesso essudato che stimola la formazione della capsula fibrosa che<br />
lo racchiude. In genere è rimosso chirurgicamente, altrimenti tende a fistolizzare per lo svuotamento (formando un<br />
tragitto che trova sfogo all'esterno). Il varco nei tessuti si forma in seguito a necrosi.<br />
Empiema = quando il pus si raccoglie in una cavità pre-esistente (es. sierosa, nella cistifellea è comune).<br />
Ulcera gastrica = causata da helicobacter pylori. Si ha dapprima una gastrite (infiammazione acuta) che continua alla<br />
base come tale a causa del batterio e dell'HCl, mentre ai bordi cronicizza formando anche tessuto di riparazione. Oggi<br />
si interviene prontamente con antibiotici in caso di gastrite, ma se non si facesse questa diverrebbe un'ulcera e in seguito<br />
potenzialmente un tumore gastrico.<br />
ME<strong>DI</strong>ATORI CHIMICI DELL'INFIAMMAZIONE<br />
Sono stati scoperti dalla osservazione che una varietà di stimoli dannosi provocano sempre la stessa risposta. Il primo<br />
mediatore scoperto è l'istamina.<br />
Si distinguono in due gruppi:<br />
1) cellulari = prodotti dalle cellule protagoniste dell'infiammazione<br />
− preformati (in granuli di secrezione)<br />
− istamina (basofili, mastociti, piastrine)<br />
− serotonina (piastrine)<br />
− enzimi lisosomiali (neutrofili, macrofagi)<br />
− sintetizzati ex-novo<br />
− prostaglandine (tutti i leucociti, piastrine, cellule endoteliali)<br />
− leucotrieni (tutti i leucociti)<br />
− fattori attivanti le piastrine (tutti i leucociti, cellule endoteliali)<br />
− specie reattive dell'ossigeno (tutti i leucociti)<br />
− ossido nitrico (macrofagi)<br />
− citochine (linfociti, macrofagi, cellule endoteliali)<br />
2) plasmatici = presenti nel plasma come precursori (la fonte principale è il fegato), devono perciò essere attivati<br />
− attivazione del fattore XII della coagulazione (fattore di Hageman)<br />
− sistema delle chinine (bradichinina)<br />
− sistema della coagulazione/fibrinolisi<br />
− attivazione del complemento (via alternativa)<br />
− C3a, C5a (ha anche azione chemotattica) => sono dette anafilotossine perché sono in grado di far<br />
rilasciare istamina dalle mastcellule come una reazione anafilattica<br />
− C3b, C5b-9 (complesso di attacco alla membrana)<br />
Alcuni mediatori:<br />
− hanno effetti vasoattivi<br />
− sono fattori chemiotattici<br />
Mediatori cellulari preformati<br />
Amine vasoattive: ISTAMINA<br />
Si trova principalmente nei granuli metacromatici delle mast-cellule, nei basofili e nelle piastrine.<br />
Appunti di Patologia Generale – Pag, 97