12.07.2015 Views

La città interetnica - libertacivili.it

La città interetnica - libertacivili.it

La città interetnica - libertacivili.it

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Il IV Rapporto Inps sui lavoratori di origine immigratacomplesso percorso di confronto, interazione e scambio tra ic<strong>it</strong>tadini migranti e il nuovo contesto sociale e ist<strong>it</strong>uzionale diriferimento. Ne consegue, tra le altre cose, che i dati raccoltinegli archivi previdenziali, relativi ai lavoratori assicurati pressol’Inps e ai beneficiari delle prestazioni erogate dall’Ist<strong>it</strong>uto,permettono di inquadrare in modo organico non solo il ruologiocato dai migranti all’interno del sistema economico-produttivoe occupazionale <strong>it</strong>aliano, ma anche di valutare il loro impattocome utenti del sistema della previdenza sociale: informazionipreziose per ricondurre le percezioni comuni ai “dati” di fatto e,quindi, focalizzare i nodi problematici da sciogliere e le virtuos<strong>it</strong>àda valorizzare.E sono proprio queste le due principali piste d’analisi chehanno orientato l’impostazione del “IV Rapporto sui lavoratori diorigine immigrata negli archivi Inps”, frutto della collaborazione,ormai continuativa, tra l’Ist<strong>it</strong>uto nazionale della previdenza socialee il Dossier statistico immigrazione Car<strong>it</strong>as/Migrantes.<strong>La</strong>borSono 2.727.254 i lavoratorinati oltre i confini dell’UnioneEuropea che sono registratinegli archivi Inps,incidendo per quasi il 13%sul totale degli iscr<strong>it</strong>tiI migranti nel mondo del lavoro e del welfare:centrali e marginali allo stesso tempoNell’insieme, fatta eccezione per gli iscr<strong>it</strong>ti alla gestioneseparata, i lavoratori nati oltre i confini dell’UE a 15 per i quali,nel corso del 2007, l’Inps ha registrato almeno un rapporto di lavorosono oltre 2 milioni e mezzo (2.727.254). Un livello di assolutorilievo, che attesta la valenza strutturale che la componenteimmigrata è andata gradualmente assumendo per il buonandamento del sistema occupazionale e produttivo <strong>it</strong>aliano.Ne dà conto, con maggiore immediatezza, il fatto che questilavoratori incidono per oltre un ottavo (12,9%)sull’insieme degli iscr<strong>it</strong>ti negli archivi previdenzialinel corso dello stesso anno (21.108.368),un valore che varia considerevolmente aseconda della categoria occupazionale diriferimento. I lavoratori di origine immigrata,infatti, non si distribuiscono nei vari settori diattiv<strong>it</strong>à in modo analogo al resto dei lavoratori,ma seguono specifiche traiettorie di inserimento,orientate dalle esigenze del sistemaproduttivo nazionale (che solo in determinati amb<strong>it</strong>i e funzionimanifesta un bisogno di manodopera aggiuntiva) e poi condizionate,e in parte “cristallizzate”, anche da fattori di altra naturache finiscono per bloccare la mobil<strong>it</strong>à occupazionale dei migrantie, di riflesso, la stessa flessibil<strong>it</strong>à del mercato del lavoro.In sintesi, i lavoratori di origine immigrata vengono fortementelibertàcivili2011 luglio-agosto93

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!