E domani - Anna Lussignoli

un volo per la città degli angeli e che sarebbe stata sedotta dagli occhi
orientali di un unknown man.
Aveva otto anni e andava al cinema a guardare i film di W. Disney.
L’estate sotto gli alberi abbassava le palpebre e si concentrava sulla
letteratura per la sua età. Desiderava avere 15 anni per poter baciare
un ragazzo, così faceva le prove con gli alberi. Parlava da sola e s’inventava
una vita tutta sua in cui s’innamorava perdutamente di un
cantante rock. Lui le bussava alla porta e la rapiva. Senza possibilità
di alcun riscatto e lei non muoveva resistenza.
Miriam era lì davanti a me, mi guardava dolcemente.
Avrei voluto dirle tante cose, ma un morbo incomprensibile mi bloccava
le parole e allora pensavo a quello che le avrei voluto dire attraverso
la porta del tempo perduto. Avrei voluto dirle che a 16 anni
non si sarebbe dovuta innamorare di Mario C., ma che se l’avesse
fatto l’avrei capita. Mario C. era un poeta e come tutti i poeti sapeva
esercitare la sua poesia sul corpo delle donne. Avrei voluto dirle che
anche se il suo amore non era ricambiato i pomeriggi con la porta
sprangata, nella sua camera da letto le sarebbero serviti. Avrei voluto
insegnarle che soffrire è un’esperienza dura, ma rara. Pochi soffrono
veramente. Ed è quando senti il dolore diramarsi dentro te che capisci
molte cose e cresci. Lei davanti a me ed io impaziente di comunicarle
il mio malus vivendi, che poi era il suo. Avrei tradotto volentieri
in un istante gli stati d’animo che solo il tempo le avrebbe svelato.
Miriam in piedi di fronte a me voleva sapere tutto. Un po’ disapprovava
la mia scelta:
“Perché sei qui? Che fai? Mamma e papà non saranno contenti”.
“Miriam sei troppo piccola per capire. Leggi ancora “Gli Istrici” e i
“Vampiretto 2 ”. Tu non lo sai che a 19 anni sognerai un mondo, che a
24 ti accorgerai che non è come te lo aspettavi e che a 30 proverai a
cambiare le cose. Tu ancora non sai”.
“Io so che mi piace leggere e che i personaggi dei miei libri sono i
2 Collane di libri per ragazzi
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