E domani - Anna Lussignoli

scrivere insieme a te”.
“Questo bacio è solo una piccola stellina nell’universo infinito che
ci attende”.
“Ti penso, ti immagino, ti sogno e ti vedo in qualsiasi cosa”.
“Ti darò tutto quello che sono in grado di dare se tu lo vorrai”.
“Oggi fa freddo, molto freddo, ma è comunque una bella giornata
perché tu esisti e disturbi la mia testa”.
“E se ti dicessi che sono uscito questa sera. E se ti dicessi che ho
conosciuto persone interessanti. Se ti dicessi che non mi manchi più
come prima? Se ti dicessi questo sarei un grande attore. In realtà tutto
quello che mi circonda è banale e privo di emozioni senza di te”.
“Sei bellissima e per stare bene con te ci vuole così poco. Sei un’unica
grande emozione”.
“Da quando ti ho incontrato ho perso la metà dei capelli. L’altra
metà è diventata grigia. Non dormo più. Non mangio più. Non gioco
più a scopa. Faccio sogni strani… però…”.
“Però… ti mando un bacio dolce, caldo, morbido dove vuoi tu”.
“Ti sto pensando... Abbastanza da volertelo dire. La mia mano su
di te”.
La possibilità perduta
Una campana rosa di vetro ondeggiava nella camera di Giulia. Aveva
tredici anni e già la sua campana di vetro si dibatteva in tutte le
direzioni degli angoli della Terra, facendo comunque e sempre un
rumore bellissimo.
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