01.06.2013 Views

E domani - Anna Lussignoli

E domani - Anna Lussignoli

E domani - Anna Lussignoli

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

nostro oblio “Fix you” dei Coldplay regalandomi altre note, un’altra<br />

emozione mentre trasudavo il vento dell’addio allo sciogliersi dell’età,<br />

del tempo e della bellezza che costudivamo per riparaci dalla caducità<br />

delle tradizioni e della abitualità.<br />

Forse Jam mi avrebbe sollevato da terra, mi avrebbe preso in braccio<br />

desiderando la pelle della mia schiena ancora una volta e poi ancora<br />

una stretta intensa ed interminabile. E poi…<br />

Per me forse un nuovo aereo, un nuovo mondo, un nuovo inizio.<br />

Non sapevo cosa ne sarebbe stato del futuro, in che lenzuola avrei dormito,<br />

sotto quale cielo avrei aperto gli occhi. Non sapevo se la risposta<br />

a me stessa era un nuovo aereo o uno di ritorno.<br />

Ignoravo cosa sarebbe successo nel <strong>domani</strong>, se Jam avesse sfiorato<br />

per sbaglio di notte il mio piede, se Giulia fosse guarita delle nuvole<br />

dell’alcool. Non sapevo se avrei mai realizzato il mio sogno di diventare<br />

scrittrice, se avrei mai scritto qualcosa di vibrante. Non sapevo se<br />

avrei osservato sempre gli occhi e le storie delle persone. Non sapevo<br />

nulla del <strong>domani</strong>. Non sapevo neppure se quel <strong>domani</strong> esistesse. Non<br />

sapevo se ci sarebbero stati altri posti, magari un’altra Miriam, un’altra<br />

età, un’altra vita.<br />

Cosa sarebbe successo <strong>domani</strong>?<br />

Il <strong>domani</strong> si scioglieva davanti a me come un paesaggio intravisto in<br />

una goccia di pioggia all’alba.<br />

Mentre correvo da Jam lessi su un muro un murales gigante che diceva:<br />

“La parte più bella di te rimarrà sempre qui. Con me. Jam”. Mi tornò<br />

in mente il biglietto sbrucciacchiato che avevo deciso di conservare nel<br />

portafoglio. Lo estrassi e lessi: “Tu te ne andrai ma…” “La parte più<br />

bella di te rimarrà sempre qui. Con me. Jam”. Era la medesima grafia,<br />

gli stessi colori. Era la continuazione, la parte mancante di un pensiero<br />

scritto a metà su una carta che veniva via con me e un muro che restava<br />

nei confini della città californiana.<br />

Forse quella scritta in azzurro e verde sarebbe stata cancellata dai pro-<br />

211

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!