E domani - Anna Lussignoli

molto che la regola del nostro amore non era più essere in due, ma
almeno in tre: unico modo per andare avanti. Forse per questo decisi
di fargli una sorpresa nella sua casa al mare, perché volevo vedere
con i miei occhi quello che già sapevo.
In pochi passi fui in classe. La mattinata trascorse serena nonostante
le previsioni negative, i ragazzi non si accorsero nemmeno del mio
ritardo. Mentre la mente già volava su altre scelte, su scenari diversi:
atmosfere irreali e lontane.
La lezione finì in fretta con le biro che sentendo la forza di gravità
caddero sui banchi, mentre i ragazzi correvano a casa.
La quercia nel cortile della scuola oscurava i motorini parcheggiati.
Era la stessa quercia che aveva visto le primavere della mia tenera
età, quando da ragazzina mi davo appuntamento lì con le amiche
per leggere le poesie di Montale e Neruda. L’albero era grande e rassicurante
nello stesso modo in cui lo era quando guardavo il cielo e
mi chiedevo se sarebbe stato più limpido un giorno. Era forte, come
quando sorridendo mi ci nascondevo dietro per non farmi vedere,
prima di fuggire sulla sella posteriore di un motorino verso il caldo
sole di Maggio sulle colline della mia città. Cercai di ricordare la sensazione
di libertà che quei pochi momenti mi davano, ma mi accorsi
che facevo fatica ad immaginare di essere proprio io quella ragazza.
Erano davvero la stessa persona l’insegnante in grigio ai colloqui con
i genitori e la giovane donna in jeans che prendeva il sole con i primi
due occhioni scuri che la facevano sentire un po’ meno inadeguata?
Era la stessa Miriam quella che correva per le vie del centro per gettarsi
tra le braccia del suo grande amore e quella che si svegliava con
le occhiaie da notte insonne per il conto in banca sempre in rosso?
In quel momento mi sembravano due entità completamente divise
da un muro fatto di maturità, di crescita e di percorsi definiti ed intrapresi.
Come se tutte le scelte, le emozioni, i libri letti, le sigarette
fumate, i viaggi, gli amori fossero serviti solamente a dimenticare la
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