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Untitled - La politica, piu di ogni altro settore della societa...

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nostro, re dell’universo, che con la potenza <strong>della</strong> Tua misericor<strong>di</strong>a mi hai restituito<br />

così, viva e perseverante, la mia anima. Ci sono momenti, nella vita, che andrebbero<br />

fissati, protetti dal tempo, e non solo affidati, per esempio, a questo vangelo o alla<br />

pittura o, più recentemente, alla fotografia, al cinema, al video, sarebbe importante<br />

che coloro che li hanno vissuti o fatti vivere potessero restare presenti in eterno agli<br />

occhi dei posteri e che a noi, oggi, fosse possibile andare fino a Gerusalemme per<br />

vedere coi nostri occhi questo ragazzino, Gesù, figlio <strong>di</strong> Giuseppe, avvolto nella sua<br />

povera coperta, mentre fissa le case <strong>di</strong> Gerusalemme e rende grazie al Signore perché<br />

neppure questa volta ha perduto l’anima. Essendo ancora all’inizio <strong>della</strong> vita, ha solo<br />

tre<strong>di</strong>ci anni, c’è da supporre che il futuro gli abbia riservato ore più allegre o più tristi<br />

<strong>di</strong> questa, più felici o più sventurate, più amene o più tragiche, ma noi sceglieremmo<br />

questo istante, la città addormentata, il sole immobile, la luce intangibile, un<br />

ragazzino che guarda le case avvolto in una coperta e con una bisaccia ai pie<strong>di</strong>, e tutto<br />

il mondo, vicino e lontano, sospeso, in attesa. Non è possibile, si è già mosso, l’istante<br />

è arrivato ed è passato, il tempo ci porta fin dove s’inventa una memoria, era così<br />

oppure no, è tutto come noi <strong>di</strong>remo che è stato. Adesso Gesù sta camminando per le<br />

stra<strong>di</strong>ne che cominciano a riempirsi <strong>di</strong> gente, è ancora presto per andare al Tempio,<br />

come sempre e dovunque i dottori cominciano ad apparire solo più tar<strong>di</strong>. Non sente<br />

più freddo, ma lo stomaco lancia qualche segnale, i due fichi rimastigli sono serviti<br />

solo a stimolargli la saliva, il figlio <strong>di</strong> Giuseppe ha fame. Adesso, sì, sente davvero la<br />

mancanza dei sol<strong>di</strong> che gli hanno rubato quei malvagi, perché la vita <strong>della</strong> città non è<br />

mica come vagabondare per la campagna, fischiettando in cerca <strong>di</strong> quello che<br />

potrebbero aver lasciato i conta<strong>di</strong>ni che osservano le leggi del Signore, verbi gratia,<br />

Quando, mietendo il tuo campo, <strong>di</strong>menticherai qualche mannello, non tornerai<br />

in<strong>di</strong>etro a prenderlo, quando bacchierai i tuoi ulivi, non tornerai in<strong>di</strong>etro a ripassare i<br />

rami, quando vendemmierai la tua vigna, non tornerai in<strong>di</strong>etro a racimolare, lo<br />

lascerai per il forestiero, per l’orfano e per la vedova, ricordati che sei stato schiavo<br />

nella terra d’Egitto. Orbene, essendo una grande città, e benché Dio vi abbia fatto<br />

erigere la sua <strong>di</strong>mora terrena, a Gerusalemme non arrivano questi precetti umanitari,<br />

ragion per cui, per chi non abbia quattrini in saccoccia, l’unico rime<strong>di</strong>o è chiedere, con<br />

il probabile rischio <strong>di</strong> vedersi respingere perché importuno, oppure rubare, con il<br />

pericolo certissimo <strong>di</strong> dover subire il castigo <strong>della</strong> flagellazione e del carcere, se non<br />

ad<strong>di</strong>rittura qualcosa <strong>di</strong> peggio. Rubare, questo ragazzo non può, chiedere, questo<br />

ragazzo non vuole, si limita a sfiorare con lo sguardo le pile <strong>di</strong> pane, le pirami<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

frutta, i cibi cucinati esposti sui banconi lungo le strade, e quasi sviene, come se tutte<br />

le carenze nutritive <strong>di</strong> questi tre giorni, scontando la mensa del samaritano, si fossero<br />

riunite in quest’ora dolorosa, è vero che la sua meta è il Tempio, ma il corpo, per<br />

quanto affermino il contrario i sostenitori del <strong>di</strong>giuno mistico, meglio accoglierà la

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