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Untitled - La politica, piu di ogni altro settore della societa...

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<strong>di</strong>ntorni, molti dei presenti, che erano accorsi per via del fenomeno meteorologico,<br />

appena sentirono <strong>di</strong>re che là dentro c’era stato un uomo esclamarono, Poveraccio. <strong>La</strong><br />

barca approdò senza un sobbalzo, come se l’avessero deposta delle ali angeliche.<br />

Simone aiutò Gesù a scendere, respingendo con un’insofferenza repressa a stento i<br />

tre che erano entrati in acqua e perciò si ritenevano cre<strong>di</strong>tori <strong>di</strong> un compenso ben<br />

<strong>di</strong>verso, <strong>La</strong>sciali, <strong>di</strong>sse Gesù, un giorno sentiranno <strong>di</strong>re che sono morto e si<br />

addoloreranno <strong>di</strong> non aver potuto trasportare il mio cadavere, lascia che mi aiutino<br />

mentre sono vivo. Gesù si avviò verso un poggio e domandò ai suoi, Dov’è Maria, ma<br />

la vide nell’istante in cui fece la domanda, come se l’atto <strong>di</strong> pronunciare il nome<br />

l’avesse fatta comparire dal nulla o dalla nebbia, sembrava che non ci fosse, ma<br />

bastava articolarne il nome e lei era lì, Eccomi, Gesù, Vieni accanto a me, venite<br />

anche voi, Simone e Andrea, vengano Giacomo e Giovanni, i figli <strong>di</strong> Zebedeo, questi<br />

sono coloro che mi conoscono e credono in me, che già mi conoscevano e mi<br />

credevano quando ancora io non potevo <strong>di</strong>re loro, e neppure a voi, che sono il figlio<br />

<strong>di</strong> Dio, quel figlio che il Padre ha chiamato e con il quale ha trascorso quaranta giorni<br />

in mezzo alle acque, e che è tornato per annunciarvi che il tempo del Signore è giunto<br />

e che dovete pentirvi prima che il Diavolo venga a raccogliere le spighe guaste che<br />

sono cadute dalla messe che Dio trasporta nel Suo grembo, ché quelle spighe siete<br />

voi se, per vostra sventura, volete sottrarvi all’amoroso abbraccio <strong>di</strong> Dio. Un<br />

mormorio percorse la folla, rotolando sulle teste come quelle piccole onde che si<br />

scorgono sul lago, in realtà molti dei presenti avevano u<strong>di</strong>to dei miracoli com<strong>piu</strong>ti in<br />

vari luoghi da quell’uomo, alcuni, ad<strong>di</strong>rittura, ne erano stati <strong>di</strong>retti testimoni e<br />

beneficiari, Io ho mangiato quel pane e quel pesce, <strong>di</strong>ceva uno, Io ho bevuto quel<br />

vino, <strong>di</strong>ceva un <strong>altro</strong>, Io ero accanto a quell’adultera <strong>di</strong>ceva un terzo, ma fra tali<br />

imprese, per quanto trascendenti potessero essere state o sembrate, e questo<br />

proclamato pro<strong>di</strong>gio supremo <strong>di</strong> essere figlio <strong>di</strong> Dio e, quin<strong>di</strong>, Dio anch’egli, la<br />

<strong>di</strong>stanza è come quella che intercorre dalla terra al cielo, che si sappia, fino a oggi,<br />

non è ancora stata misurata. Dalla folla si levò allora una voce, Dacci una prova che<br />

sei il figlio <strong>di</strong> Dio e io ti seguirò, Tu mi seguiresti se il tuo cuore ti portasse a me, ma il<br />

tuo cuore è imprigionato dentro un petto, perciò mi chie<strong>di</strong> una prova che i tuoi sensi<br />

possano comprendere, ebbene, adesso ti fornirò una prova che sod<strong>di</strong>sferà i tuoi<br />

sensi, ma che la tua testa rifiuterà, e alla fine, <strong>di</strong>viso e perplesso come sarai fra i sensi<br />

e la testa, non potrai fare <strong>altro</strong> che venire a me con il tuo cuore, Chi può intendere,<br />

intenda, io non ci riesco, <strong>di</strong>sse l’uomo, Come ti chiami, Tommaso, Vieni qui,<br />

Tommaso, vieni con me fin sulla riva, mi vedrai fare degli uccelli con questo fango che<br />

raccolgo a piene mani, guarda com’è facile, formo e modello il corpo e le ali, plasmo<br />

la figura <strong>della</strong> testa e del becco, incastono questi sassolini che <strong>di</strong>ventano gli occhi,<br />

aggiusto le penne lunghe <strong>della</strong> coda e sistemo zampe e <strong>di</strong>ta, e dopo questo primo

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