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Un altro episo<strong>di</strong>o rientra nella vicenda che sfociò nel sequestro <strong>di</strong> 14<br />
kg <strong>di</strong> eroina. Quattro citta<strong>di</strong>ni turchi, fra cui Nevzat Ozdemir<br />
(residente ad Agno), furono condannati a pene pesantissime alla fine<br />
del 1991. Durante la notte <strong>di</strong> sabato 2 novembre 1990, in con<strong>com</strong>itanza<br />
con il succitato processo, l'attenzione <strong>di</strong> due agenti <strong>di</strong> pattuglia<br />
nella zona <strong>di</strong> viale Zara a Milano, venne attirata da una Peugeot 405<br />
SR bianca. Nel baule dell'auto, abbandonata in un giar<strong>di</strong>no pubblico da<br />
alcuni giorni, vennero ritrovati i corpi martoriati dalle botte e<br />
"incaprettati" del citta<strong>di</strong>no turco Alì Altimas, 21 anni, e del suo<br />
<strong>com</strong>patriota Ay<strong>di</strong>n Aydemir, 29 anni. Aydemir era l'informatore che<br />
aveva collaborato con il sottoscritto in quell'occasione e aveva reso<br />
possibile il sequestro dei 14 kg <strong>di</strong> eroina. A seguito del<br />
<strong>com</strong>portamento sospetto <strong>di</strong> alcune persone che erano a contatto con<br />
l'imputato Nevzat Ozdemir, il collega <strong>com</strong>missario Bazzocco del<br />
servizio antidroga <strong>di</strong> Chiasso segnalò, con un rapporto in<strong>di</strong>rizzato al<br />
Comando, che la mia vita e quella <strong>di</strong> altri colleghi, nonchè quella<br />
dell'informatore, erano in grave pericolo. Rammento che proprio una<br />
delle persone sospette che presenziavano ai <strong>di</strong>battimenti processuali,<br />
cercò <strong>di</strong> tendermi una trappola con il pretesto <strong>di</strong> una presunta<br />
consegna <strong>di</strong> droga che doveva avvenire in quelle sere a Lugano. Diede<br />
informazioni in tal senso ad Azzoni, che già conosceva, chiaramente<br />
fasulle, sperando che abboccassi. Non fu il caso perché (e questo<br />
prima ancora del tempestivo rapporto Bazzocco), quando Azzoni me ne<br />
parlò, mi accorsi che qualche cosa non quadrava; l'informazione, così<br />
<strong>com</strong>e mi era stata riferita, era strana, confusa, contorta e quin<strong>di</strong><br />
priva <strong>di</strong> quella logica che inversamente, per essere valida e<br />
cre<strong>di</strong>bile, doveva avere. I fatti, purtroppo, <strong>di</strong>edero ragione al<br />
collega Bazzocco e al sottoscritto, poiché tre giorni dopo avvenne il<br />
macabro rinvenimento <strong>di</strong> viale Zara. Il Nevzat Ozdemir ha perfino avuto<br />
la spudoratezza <strong>di</strong> minacciarmi apertamente, nel corso del<br />
contrad<strong>di</strong>ttorio, davanti all'allora GI Meli e al suo <strong>di</strong>fensore nella<br />
persona dell'avvocato Edy Salmina.<br />
Le telefonate dei narcotrafficanti protagonisti dell'inchiesta "Mato<br />
Grosso" intercettate, in Brasile, durante tale operazione; telefonate<br />
che in<strong>di</strong>cavano chiaramente i tentativi dell'organizzazione criminale<br />
volti a una mia identificazione.<br />
Il penultimo evento, in modo particolare, ti indusse, a fine novembre<br />
1991, a re<strong>di</strong>gere una lettera all'attenzione del <strong>com</strong>andante<br />
Dell'Ambrogio invitandolo a volermi accre<strong>di</strong>tare negli <strong>Stati</strong> Uniti,<br />
presso gli uffici DEA, per allontanarmi dal pericolo. Riconosco la tua<br />
buona intenzione. Devi però ammettere che fu una cosa senza capo né<br />
coda, così alla buona, senza nessuna pianificazione. Non ti sto<br />
muovendo nessun rimprovero; non era <strong>com</strong>pito tuo preparare e<br />
pianificare una situazione del genere. A parte ciò, il <strong>com</strong>andante<br />
accelerò la mia partenza. Dovevo raggiungere Washington prima del<br />
7.12.1991 dovendo rilasciare un'intervista, poi <strong>di</strong>ffusa dalla<br />
trasmissione televisiva T.T.T, alla quale abbiamo, mesi dopo,<br />
assistito assieme. Il <strong>com</strong>andante medesimo, attraverso un biglietto, mi<br />
<strong>com</strong>unicò tutte le coor<strong>di</strong>nate necessarie per contattare la squadra<br />
televisiva della TSI che già si trovava nella capitale degli <strong>Stati</strong><br />
Uniti.<br />
Prima <strong>di</strong> partire per gli USA scrissi un rapporto, precisando <strong>di</strong> che<br />
cosa mi sarei occupato con la DEA: ovvero <strong>di</strong> tutte le ricerche<br />
bancarie relative all'inchiesta "Mato Grosso". Infatti gli<br />
accertamenti effettuati fino a quel momento, soprattutto dopo<br />
l'arresto del cassiere della banca Migros Gianmario Massa, avevano<br />
fatto emergere parecchi conti bancari statunitensi (in particolare