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Segreti di Stati - Ladysilvia.com

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dell'operazione. Se così è stato, si può credere che la scelta della<br />

struttura Gla<strong>di</strong>o, in quanto al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> ogni controllo, sia stata<br />

determinata proprio dal carattere illegale delle attività da<br />

<strong>com</strong>piere”. Si precisa in nota che “notizie sull'operazione emergono<br />

dalle deposizioni <strong>di</strong> Vincenzo Li causi, <strong>di</strong> Fulvio Martini e <strong>di</strong><br />

Marcello Ingrosso davanti alla Procura Militare <strong>di</strong> Padova. Un'altra<br />

operazione <strong>di</strong> cui esiste traccia riguarda un'operazione con lo Stato<br />

Vaticano. Il Gen. Inzerilli (Ve<strong>di</strong> Corriere della Sera, 27.3.87<br />

nell'articolo ‘C'era una Gla<strong>di</strong>o ancor più segreta') afferma che una<br />

struttura <strong>di</strong> Gla<strong>di</strong>o denominata OSSI avrebbe fatto da scorta in<br />

missioni del Vaticano. Ma il Vaticano replicò (ve<strong>di</strong> nota AGI del<br />

27.3.97): “I servizi <strong>di</strong> scorta al Papa sono una responsabilità dei<br />

paesi che lo ospitano”. La sala stampa della Santa Sede ha <strong>com</strong>mentato<br />

così le <strong>di</strong>chiarazioni del Gen. Inzerilli, secondo il quale una<br />

struttura <strong>di</strong> Gla<strong>di</strong>o denominata OSSI avrebbe fatto da scorta al Papa in<br />

una non precisata occasione”.<br />

Sulla legittimità del reparto OSSI si è espressa in due sentenze la<br />

Magistratura, la quale ha rilevato che questo reparto <strong>di</strong> uomini armati<br />

operava al <strong>di</strong> fuori del dettato costituzionale.<br />

Nella sentenza del 21 marzo 1997 della II^ Corte d'Assise <strong>di</strong> Roma si<br />

legge della ‘esistenza' <strong>di</strong> una organizzazione costituita anche da<br />

appartenenti alle forze armate e preor<strong>di</strong>nata al <strong>com</strong>pimento <strong>di</strong> azioni<br />

<strong>di</strong> guerra ancorchè non ortodosse al <strong>di</strong> fuori della unica istituzione<br />

che in base all'or<strong>di</strong>namento costituzionale deve legittimamente<br />

ritenersi incaricata dello svolgimento <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa della<br />

Patria e cioè al <strong>di</strong> fuori delle forze armate e al <strong>di</strong> fuori <strong>di</strong> un<br />

qualsiasi controllo da parte del Capo dello Stato che, ai sensi<br />

dell'art. 87 della Costituzione, <strong>di</strong> queste ha il Comando'.<br />

Nella sentenza del 1 febbraio 2001 della Corte Suprema <strong>di</strong> Cassazione<br />

si legge che, in merito al contenuto del documento OSSI ‘la Corte<br />

territoriale ha puntualmente argomentato <strong>com</strong>e esso riguardasse<br />

l'impiego <strong>di</strong> ‘operatori speciali' del servizio italiano nella<br />

organizzazione della ‘guerra non ortodossa' me<strong>di</strong>ante una struttura <strong>di</strong><br />

<strong>com</strong>ando finalizzata ad azioni <strong>di</strong> guerra e <strong>di</strong> sabotaggio sull'intero<br />

territorio nazionale collocata al <strong>di</strong> fuori dell'or<strong>di</strong>namento delle<br />

forze armate e esclusivamente preposta alla <strong>di</strong>fesa della patria, anche<br />

me<strong>di</strong>ante il coinvolgimento occulto <strong>di</strong> personale a<strong>di</strong>bito ad altri<br />

<strong>com</strong>piti, sottratta infine ad ogni controllo istituzionale. Siffatto<br />

documento concerneva fatti eversivi dell'or<strong>di</strong>ne costituzionale e<br />

doveva quin<strong>di</strong> conseguentemente considerarsi sottratto alla garanzia<br />

della tutela del segreto <strong>di</strong> Stato”.<br />

La Gla<strong>di</strong>o all'estero. Destabilizzare per stabilizzare?<br />

Tra i <strong>com</strong>piti che si attribuiscono alla guerra non ortodossa è<br />

certamente quello <strong>di</strong> “destabilizzare per stabilizzare”. Un esempio<br />

tipico <strong>di</strong> questo tipo <strong>di</strong> operazione è la operazione Delfino del 1966<br />

condotta nella zona <strong>di</strong> Monfalcone, una operazione <strong>di</strong> “Insurgency e<br />

Counter Insurgency”. Le operazioni condotte da Gla<strong>di</strong>o all'estero si<br />

effettuano a fianco <strong>di</strong> forze <strong>di</strong> liberazione, cioè <strong>di</strong> forze che si<br />

opponevano ai governi locali. Potevano essere <strong>com</strong>piute operazioni <strong>di</strong><br />

provocazione per suscitare un evolversi armato della situazione.<br />

Operazioni <strong>di</strong> questo tipo sono state condotte dalla CIA in tutto il<br />

mondo. Ricor<strong>di</strong>amo ad esempio quelle in Cile che ha portato al colpo <strong>di</strong><br />

stato dell'11 settembre 1973. In Italia questa problematica ha assunto<br />

il nome <strong>di</strong> “strategia della tensione”. Si tratta <strong>di</strong> snidare<br />

l'avversario, farlo uscire allo scoperto e poi attaccarlo. Operazioni<br />

<strong>di</strong> questo tipo devono però avere la copertura a livello politico.<br />

Questo è il caso <strong>di</strong> Gla<strong>di</strong>o all'estero.<br />

E' bene ricordare che in queste operazioni si devono considerare tre

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