Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...
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L’<strong>integrazione</strong> dell’agricoltura negli strumenti urbanistici dell’area di studio<br />
Variante Generale al PRG del Comune di Bastia Umbra, Documento Programmatico<br />
(2008) 132<br />
Le ragioni di procedere alla formazione di <strong>una</strong> nuova Variante generale al PRG<br />
di Bastia Umbra sono molteplici e sostanzialmente, come nei casi precedenti, riconducibili<br />
all’ accelerata trasformazione subita dal territorio com<strong>una</strong>le. La principale<br />
motivazione, come anche <strong>nella</strong> variante precedente, è individuata dai progettisti<br />
<strong>nella</strong> «necessità di migliorare le regole di uso del suolo» (Comune di Bastia<br />
Umbra, 2008: 4) per consentire uno sviluppo più equo e sostenibile. Nel Documento<br />
Programmatico viene riconosciuta la sempre più fragile struttura del sistema<br />
extraurbano che dispone di un limitato patrimonio naturale (le aree fluviali<br />
e i corsi d’acqua minori) in un territorio «caratterizzato da <strong>una</strong> forte presenza insediativa<br />
circondata da un suolo agricolo solo in modesta parte ricadente nel territorio<br />
com<strong>una</strong>le».<br />
Il Documento Programmatico, assumendo il paesaggio come un indicatore sintetico<br />
della qualità dello sviluppo territoriale ed urbano, approfondisce ed integra<br />
le Unità di paesaggio individuate dal PTCP, suddividendole in ambiti di maggior<br />
dettaglio denominati “Contesti paesistici locali” 133 .<br />
Il settore agricolo viene descritto in base all’uso del suolo, alle industrie di trasformazione<br />
presenti, alle tipologie di allevamenti e alle loro potenzialità; viene<br />
anche calcolata la produzione lorda vendibile in base all’uso del suolo. Stranamente<br />
non viene indicata ness<strong>una</strong> specifica criticità del settore, eccetto la scarsa<br />
valorizzazione delle produzioni e gli impianti produttivi, che vengono indicati<br />
come detrattori del valore paesaggistico.<br />
Gli indirizzi progettuali proposti per il settore agricolo perseguono, da un lato,<br />
la promozione di politiche che incentivino le produzioni tipiche locali, dall’altro,<br />
l’introduzione di processi di agricoltura integrata attraverso la possibilità di realizzare<br />
mercati rionali, tali da favorire l’offerta e la domanda di prodotti delle colture<br />
locali. Viene, inoltre, proposto il recupero dei fabbricati rurali dismessi anche attraverso<br />
la previsione di destinazioni d’uso, relative ad attività connesse<br />
all’agricoltura. Queste indicazioni vengono riconfermate negli Obiettivi proget-<br />
132 Il Documento programmatico della Variante generale al PRG di Bastia Umbra è stato redatto da un gruppo di progettazione<br />
coordinato dal Gianluigi Nigro che è stato presentato all’Amministrazione di Bastia il 22 dicembre 2008 con gli<br />
aggiornamenti richiesti <strong>nella</strong> fase di partecipazione. Nel frattempo, Gianluigi Nigro, assieme a Stefano Stanghellini, ha<br />
ricevuto l’incarico (Determinazione F.R. n. 991 del 26 settembre 2008) di redigere il Master Plan per alcune aree urbane<br />
del Centro di Bastia con particolare riferimento alle aree industriali in funzione ed a quelle dimesse. La prima bozza del<br />
Master Plan è stata presentata nel dicembre 2008 ed un ulteriore documento nel marzo 2009.<br />
133 I contesti paesaggistici corrispondono ad articolazioni del territorio com<strong>una</strong>le caratterizzate dalle differenti relazioni e<br />
combinazioni che si istaurano fra le componenti naturali (geomorfologiche, idrografiche, vegetazionali) e quelle antropiche<br />
(storiche, insediative, di uso del suolo): vengono così individuate due classi di paesaggi, a dominante naturalistica e a dominante<br />
antropica, articolate a loro volta in ambienti assimilabili alle Unità di Paesaggio. I contesti paesistici sono stati a<br />
loro volta articolati in ambiti assimilabili alle Unità di Paesaggio definiti come “Paesaggio della pianura agricola con orizzonti<br />
di versante ravvicinato” e “Paesaggio dei fiumi bastioli” per il contesto a dominante naturalistica e “Paesaggio della<br />
pianura agricola”, “Paesaggio della Strada mercato”, “Paesaggio della pianura insediata” e “Paesaggio dell’insediamento<br />
urbano” per i contesti a dominante antropica. Il PTCP, che analizza il paesaggio a <strong>una</strong> diversa scala, individua per il territorio<br />
di Bastia un'unica Unità di Paesaggio appartenente al “Sistema di pianura e valle”.<br />
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