30.06.2013 Views

Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...

Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...

Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Fonti documentarie, Metodi e Strumenti della ricerca<br />

relazioni intercorrenti tra le modalità delle variabili analizzate. Sulla base dei fattori<br />

emersi dall’ACM, è stata applicata la cluster analysis con lo scopo di pervenire<br />

ad <strong>una</strong> ottimizzazione della partizione delle aziende nell’area di studio, in classi<br />

omogenee al loro interno e il più possibile eterogenee tra di loro rispetto al campo<br />

di variazione delle variabili d’interesse.<br />

La cluster analysis gerarchica dei voisins réciproques utilizza un algoritmo discendente<br />

attraverso la produzione di <strong>una</strong> gerarchia di partizioni, che si presentano<br />

in forma di albero (dendrogramma). Il metodo di analisi ha consentito di comprendere<br />

il livello di stratificazione territoriale e le tipologie aziendali che caratterizzano<br />

l’area di studio.<br />

Sulla base dei fattori (risultato dell’ACM) e dei cluster individuati si è scelto,<br />

in base a motivazioni che verranno approfondite durante la presentazione dei risultati,<br />

di utilizzare le tipologie aziendali secondo il metodo della Rete di Informazione<br />

Contabile Agricola (RICA). Questa scelta è stata determinata dal fatto<br />

che, oltre ad essere <strong>una</strong> metodologia riconosciuta e utilizzata a livello europeo,<br />

consente di considerare anche aziende con <strong>una</strong> bassa incidenza percentuale (sotto<br />

il 2%), che nell’analisi statistica vengono invece ridistribuite in quanto statisticamente<br />

non rilevanti.<br />

c. Intervista<br />

Tre sono le tipologie di attori che sono state intervistate: imprenditori agricoli,<br />

amministratori com<strong>una</strong>li, professionisti agronomi che lavorano nell’area di studio.<br />

Differenti erano le finalità delle interviste, quindi diversa è stata la struttura del<br />

questionario, illustrato nel paragrafo successivo, e la numerosità del campione. La<br />

scelta di condurre direttamente le interviste ha necessariamente limitato<br />

l’ampiezza del campione.<br />

Imprenditori Agricoli<br />

Per quanto riguarda gli imprenditori agricoli l’intento è stato quello di identificare<br />

le “strategie aziendali” e capire come gli imprenditori si stanno orientando<br />

rispetto alle “nuove” domande dei cittadini e alla riforma della PAC e quali sono<br />

le eventuali interferenze delle politiche urbanistiche dei diversi comuni.<br />

Data la vastità dell’area di studio e l’elevato numero di imprese agricole presenti,<br />

si è deciso di definire un campione aziendale non casuale, rappresentativo<br />

dell’eterogeneità del settore agro-zootecnico (sulla base delle tipologie definite) e<br />

dell’area di studio (sulla base delle indicazione dei tecnici delle Associazioni di<br />

Categoria). Primo criterio di scelta è stato quello di individuare in ogni comune<br />

<strong>una</strong> azienda per ciasc<strong>una</strong> tipologia. Considerando che le tipologie aziendali rilevate<br />

sono state 12 e 4 sono i comuni di indagine, si è arrivati ad intervistare 48 imprenditori<br />

agricoli. All’interno delle tipologie scelte si è cercato di individuare aziende<br />

differenziate rispetto alla distanza dal centro urbano e all’età del condutto-<br />

60

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!