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Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...

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Gli agricoltori<br />

9.4.1 Proposte degli agricoltori<br />

1- Per quanto riguarda l’incentivazione dei giovani a rimanere in agricoltura,<br />

la sola soluzione presentata come possibile è l’aumento della redditività<br />

dell’attività agricola. Infatti tutti gli imprenditori intervistati hanno affermato che i<br />

giovani difficilmente decidono di dedicarsi all’attività agricola se non è remunerativa.<br />

La passione o la tradizione non sono più sufficienti a garantire la loro permanenza.<br />

Le proposte avanzate per l’aumento della redditività dell’attività agricola<br />

non riguardano la qualificazione delle produzioni o dei servizi, quanto la remunerazione<br />

da parte del pubblico per servizi o funzioni svolte dall’imprenditore attraverso<br />

l’attività agricola (es. riconoscimento delle attività di conservazione dei suoli<br />

e della agro-biodiversità, gestione del paesaggio agrario etc).<br />

2- Per migliorare la commercializzazione dei prodotti le proposte avanzate<br />

sono:<br />

- creare un consorzio per i produttori d’olio extravergine d’oliva con le specifiche<br />

funzioni di migliorare la qualità del packging (confezione, etichettatura), di<br />

valorizzare e pubblicizzare in modo adeguato il prodotto attraverso il suo legame<br />

con il territorio e di sostenere economicamente i produttori per etichettare i prodotti,<br />

- migliorare la pubblicizzazione dell’olio umbro di qualità, meno conosciuto<br />

dell’olio toscano e quindi anche meno richiesto dalla grande distribuzione,<br />

- far capire ai cittadini che il costo del prodotto spesso è relazionato alla sua<br />

qualità, diffondendo <strong>una</strong> <strong>maggiore</strong> consapevolezza, sensibilità e responsabilità nel<br />

consumatore,<br />

- creare un’associazione fra i produttori di cereali che venda direttamente sul<br />

mercato globale senza passare per troppi intermediari,<br />

- creare un consorzio per la commercializzazione delle carni, anche se non appartenenti<br />

al gruppo delle 5R,<br />

- creare un marchio “Assisi” che, sfruttando la notorietà della città, riesca ad<br />

inserirsi <strong>nella</strong> GDO. Interessante notare come la proposta avanzata dagli imprenditori<br />

sia presente anche nel Piano di Gestione del Sito UNESCO.<br />

3- Per aumentare il potere contrattuale, gli imprenditori ritengono che si dovrebbe<br />

favorire:<br />

- la creazione di un sistema che tuteli i piccoli produttori, vigilando sul prezzo<br />

durante la vendita, in modo tale da evitare che possa scendere sotto il valore dei<br />

costi sostenuti <strong>nella</strong> produzione. Un sistema che funzioni anche all’interno delle<br />

cooperative o delle cantine sociali per evitare, come nel caso dell’uva, che il prezzo<br />

venga fissato dalla cantina, senza considerare i costi di produzione e con<br />

l’addebito dei costi di trasporto a carico del produttore,<br />

- la creazione di un consorzio fra i produttori di cereali, per concentrare<br />

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