30.06.2013 Views

Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...

Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...

Verso una maggiore integrazione dell'agricoltura nella ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Gli agricoltori<br />

quindi le aziende meno sostenute dalla Politica Agricola Comune che per sopravvivere<br />

e rimanere competitive si sono dovute ammodernare e aggiornare continuamente.<br />

Gli imprenditori che conducono aziende cerealicole, zootecniche (eccetto quelle<br />

suinicole), e olivicole appaiono, al contrario, molto preoccupati per l’imminente<br />

riforma della PAC, in quanto fino ad ora il “sussidio” percepito è stato un deterrente<br />

a non abbandonare l’attività agricola, soprattutto da parte di imprenditori che<br />

conducono aziende non imprese e che non hanno diversificato la propria attività.<br />

Il fattore principale, che sembra incidere <strong>nella</strong> decisione di proseguire l’attività<br />

agricola, è il reddito che dipende però da molteplici variabili quali: la fluttuazione<br />

dei prezzi, l’aumento dei costi, la diminuzione dell’aiuto PAC, l’adeguamento alle<br />

normative comunitarie.<br />

Anche il lavoro condotto da Sardonini et al. in alcuni comuni dell’Emilia Romagna<br />

nel 2009 sottolinea come circa il 30% degli intervistati ha dichiarato che<br />

abbandonerebbe l’attività agricola se il sostegno comunitario venisse eliminato.<br />

La decisione di abbandonare l’attività sembra però dipendere, secondo i risultati<br />

dello studio, anche da altri fattori quali: l’età, la superficie, la specializzazione, il<br />

vivere presso l’azienda, la presenza di altre opportunità di lavoro. Rispetto a<br />

quest’ultimo elemento è stato sottolineato che il lavoro «off-farm restituisce risultati<br />

contrastanti in letteratura: se da un lato in alcuni studi si sostiene che il lavoro<br />

off-farm stabilizza il reddito diminuendo così la probabilità di lasciare<br />

l’attività, dall’altro lato altri risultati mettono in evidenza che il lavoro off-farm<br />

faciliti l’abbandono avendo già, al di fuori dell’attività agricola, i contatti necessari<br />

per <strong>una</strong> nuova attività. Nelle analisi degli abbandoni si dovrà tener conto anche<br />

dell’orientamento produttivo, soprattutto per quelli che prevedono investimenti<br />

consistenti» (Sardonini et al., 2009).<br />

9.2 La matrice delle strategie degli agricoltori<br />

Le informazioni ottenute dall’analisi del SIAA sono state incrociate con le informazioni<br />

ottenute dall’indagine diretta al fine di costruire, per quanto possibile,<br />

la matrice delle “strategie” aziendali consolidate nonché quelle stimate per il prossimo<br />

futuro (tendenze previste), facendo riferimento alle dodici tipologie individuate<br />

(cfr. paragrafo 8.3). Nella matrice, riportata nello schema 1 (in appendice),<br />

le righe sono costituite dalle tre principali classi di dimensione economica e le colonne<br />

dagli ordinamenti tecnico-economici.<br />

Per ogni tipologia sono state descritte le caratteristiche tecnico-economiche del<br />

gruppo e stimate le tendenze previste per ciasc<strong>una</strong> unità aziendale.<br />

Le caratteristiche tecnico-economiche prese in considerazione sono: 1) la dimensione<br />

fisica dell’azienda (SAU media); 2) il tipo di impresa (impresa coltiva-<br />

176

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!