12.07.2013 Views

Patrimoni de marjades a la mediterrània occidental: una proposta ...

Patrimoni de marjades a la mediterrània occidental: una proposta ...

Patrimoni de marjades a la mediterrània occidental: una proposta ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

L'ABBANDONO DELLE ATTIVITA TRADIZIONALI E<br />

L'EVOLUZIONE DELLA VITICOLTURA<br />

Le molteplici attivita che nei secoli XVII e XVIII avevano sorretto<br />

I'economia <strong>de</strong>lle Cinque Terre (agricoltura, pesca,<br />

artigianato <strong>de</strong>lia seta) permettendo uno sviluppo notevole<br />

<strong>de</strong>lia popo<strong>la</strong>zione che, in due secoli (inizio '600- fine 700),<br />

pass6 da circa 3000 a 4000 unita, subirono <strong>una</strong> brusca flessione<br />

alia fine <strong>de</strong>l Settecento soprattutto a causa <strong>de</strong>lle forti<br />

tassazioni imposte dal<strong>la</strong> Repubblica di Genova (che <strong>de</strong>teneva<br />

anche il monopolio <strong>de</strong>l sale) e <strong>de</strong>lia concorrenza di<br />

altri Paesi (ad esempio <strong>la</strong> Francia per <strong>la</strong> seta).<br />

Nel XIX secolo per6 si stava realizzando, anche in questo<br />

estremo lembo di Liguria, il radicale cambia mento,<br />

innescato dal<strong>la</strong> rivoluzione industria Ie, che portera al progressivo<br />

abbandono <strong>de</strong>lle attivita tradizionali nelle Cinque<br />

Terre. Le trasformazioni <strong>de</strong>ll'economia globale e Ie owie<br />

ricadute su quel<strong>la</strong> locale, I'introduzione <strong>de</strong>lia navigazione a<br />

vapore che mettera in crisi il piccolo cabotaggio, <strong>una</strong> serie<br />

di cattivi raccolti, favorirono <strong>una</strong> prima ondata migratoria<br />

verso <strong>la</strong> Francia e l'America. Era solo il preludio <strong>de</strong>lia gran<strong>de</strong><br />

emigrazione transoceanica verso I'America meridionale<br />

che vi<strong>de</strong> partire dai borghi <strong>de</strong>lle Cinque Terre contadini,<br />

marinai e commercianti. A fine secolo, peraltro, in controten<strong>de</strong>nza<br />

rispetto at trend nazionale, I'emigrazione subl un<br />

rallentamento: nel<strong>la</strong> vicina La Spezia infatti nel 1869 era<br />

entrato in funzione l'Arsenale Militare sui quale a poco a<br />

poco venne a gravitare mana d'opera da tutto iI circondario.<br />

Dopo <strong>la</strong> costruzione <strong>de</strong>lia ferrovia, furono organizzati<br />

treni-operai che permisero ai <strong>la</strong>voratori di continuare a<br />

risie<strong>de</strong>re nei luoghi di origine, spostandosi giornalmente sui<br />

luoghi di <strong>la</strong>voro. Agli inizi <strong>de</strong>l '900 <strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione raggiungeva<br />

coslle 7620 unita.<br />

Nonostante Ie nuove opportunita offerte dall' Arsenale<br />

Militare e dalle nascenti industrie <strong>de</strong>ll' area spezzina it tenore<br />

di vita era estremamente basso. D'altra parte I'agricoltura<br />

e in partico<strong>la</strong>re <strong>la</strong> viticoltura, che aveva da sempre costituito<br />

I'attivita economica piu diffusa e redditizia e nel<strong>la</strong><br />

quale ora era impegnata prevalentemente mana d'opera<br />

femminile, avrebbe richiesto notevoli interventi strutturali<br />

sia per il riordino <strong>de</strong>lia proprieta fondiaria, estremamente<br />

polverizzata e frazionata (Fig.166), sia per aumentare <strong>la</strong><br />

produzione. Ma per far questa sarebbero stati necessari<br />

volonta politica e ingenti capitali che invece mancavano<br />

proprio perche si trattava di piccolissimi proprietari, gelosi<br />

<strong>de</strong>lia loro terra conquistata con <strong>la</strong> fatica di tante generazioni.<br />

Si realizz6 cos) soltanto un cambiamento tecnico nel<strong>la</strong><br />

coltura <strong>de</strong>lia vite allo scopo di aumentare <strong>la</strong> produzione<br />

di vino. Vennero introdotti <strong>la</strong> coltura a pergo<strong>la</strong> a sostituire<br />

parzialmente quel<strong>la</strong> tradizionale ad alberello e nuovi vitigni<br />

dal frutto abbondante ma menD pregiato. Venne privilegiato<br />

il tipo secco rispetto a quelto amabile ottenendo risultati<br />

apprezzabili sui piano quantitativa ma <strong>la</strong> qualita era<br />

scarsa e soltanto un regime protezionistico permetteva 10<br />

smercio <strong>de</strong>l vino. In quanta al tipo amabile, <strong>la</strong> quantita prodotta<br />

era cosl insignificante che <strong>la</strong> sua commercializzazione<br />

non aveva influenza sull'economia.<br />

Cos) questa prodotto che da sempre non solo aveva<br />

costituito il sostegno economico principale <strong>de</strong>lia popo<strong>la</strong>zione<br />

(nel secolo XVll<strong>la</strong> vite costituiva il 50% <strong>de</strong>ll'agricoltura<br />

a Monterosso e Vernazza e 1'80% a Corniglia, Manaro<strong>la</strong> e<br />

Riomaggiore) ma aveva p<strong>la</strong>smato un nuovo tipo di paesaggio,<br />

stava awiandosi a un lento <strong>de</strong>clino insieme al paesaggio<br />

che aveva contribuito a creare.<br />

Di recente, nel tentativo di incentivare <strong>la</strong> coltura <strong>de</strong>lia<br />

vite, e con essa il mantenimento <strong>de</strong>l paesaggio terrazzato,<br />

sana state distribuite sovvenzioni per <strong>la</strong> ricostruzione <strong>de</strong>i<br />

muri a secco, si sana introdotti mo<strong>de</strong>rni sistemi di trasporto<br />

mediante carretli su monorotaie, si e cercato di migliorare<br />

<strong>la</strong> viabilita (TERRANOVA, R., 1989; GROSSO, N. et al.,<br />

1994; SPOTORNO, M., 2000). Ma, mentre <strong>la</strong> produzione di<br />

vino bianco secco, divenuto di ottima qual ita, ha raggiunto<br />

un buon livello, e quasi scomparsa <strong>la</strong> produzione <strong>de</strong>l tipo<br />

amabile, 10 Sciacchetra, che ogni viticoltore produce quasi<br />

soltanto per il proprio fabbisogno dato I'alto costa di <strong>la</strong>vorazione.<br />

Complessivamente queste misure non hanno bloccato<br />

10spopo<strong>la</strong>mento in atto.<br />

166. Estratto <strong>de</strong>lia mappa catastale <strong>de</strong>ll' area di Riomaggiore (F. W 21)<br />

che evi<strong>de</strong>nzia I'estremo frazionamento <strong>de</strong>lle proprieta e <strong>de</strong>lle azien<strong>de</strong><br />

familiari <strong>de</strong>stinate aile attivita agricole (sca<strong>la</strong> 1: 1600 circa).<br />

-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!