Patrimoni de marjades a la mediterrània occidental: una proposta ...

In genera Ie si riscontra una netta dominanza di copertura
arbustiva che con 6,54 km 2 occupa il 51,41 % di tutto
il territorio studiato, seguita dalla copertura arborea can
4,01 km 2 (31,53%) e da quella erbacea con 2,17 km 2
(17,06%); per Riomaggiore Ie percentuali sana cosl suddivise:
copertura arbustiva 40,70%, copertura arborea
38,63% e copertura erbacea 20,67%; nel Comune di Vernazza
su una superficie totale terrazzata di 6,43 km 2 il
61,90% e dominato da arbusti, il 24,57% da alberi ed il
13,53% da coperture erbacee.
La copertura arborea e legata principalmente all'insediamento
del pino marittimo nella parte superiore dei versanti
terrazzati, mentre la presenza di vegetazione arbustiva,
in primis I'erica arborea, e tipica delle aree piu prossime
al mare a delle fasce di recente abbandono, come riscontrato
in prevalenza nel territorio comunale di Vernazza.
Anche in questa caso la presenza di vegetazione
arbustiva ad arborea determina un progressivo degrado
delle terrazze e Ie radici delle piante provocano deformazioni
e crolli dei muri in pietra a secco; attualmente nella
parte piu alta dei versanti, dove la vegetazione boschiva e
presente da piu di 10 anni, e praticamente impossibile
riconoscere Ie tracce degli antichi terrazzamenti che,
come detto, sana stati riconosciuti grazie all'ausilio di
foto aeree risalenti al 1932.
Le specie vegetali delle Cinque Terre elencate nell'opera
citata (MARIOnl, 1990) sana in tutto 810, comprendendo
anche quelle delle isolette vicine e delia costa fino alia Spezia.
Di queste, circa la meta (53%) vivona nelle aree coltivate
che si identificano in pratica can i terrazzamenti, mentre
Ie altre popolano boschi, cespuglieti, garighe, rupi, ecc.
(Fig.190). Nell'ambito del contingente arvense, la maggior
parte (38,5 %) si trovano prevalentemente negli incolti,
categoria piuttosto vaga ma che coincide in larga misura
can Ie aree coltivate in via di abbandono, i loro margini, i
sentieri, ecc.; in eguale misura tra lara (circa 7%) sana
quelle che prediligono i muri a secco e Ie superfici coltivate
delle terrazze (Fig.191). Molte specie invadono sia i coltivi
che Ie terrazze abbandonate (20,5%), persistendo fino a
quando non vengono sostituite da stadi evolutivi successivi,
quasi sempre rappresentati dalla macchia a da roveti.
Le specie legnose piu comunemente coltivate sana elencate
nella Fig. 192.; tuttavia, va sottolineato il fatto che 5010 la vite
e I'olivo vengono coltivate su vaste estensioni, mentre tutte
Ie altre compaiono sporadicamente, soprattutto oggi che
sana in grave crisi anche Ie prime due.
vite
olivo
limone
arancio
mandarino
alloro
pesco
albicocco
melD
pero
castagno
(Vitis vinifera)
(Olea europaea)
(Citrus limon)
(Citrus aurantium)
(Citrus deliciosa)
(Laurus nobilis)
(Prunus persica)
(Prunus armeniaca)
(Malus domestica)
(Pirus communis)
(Castanea sativa)
fico
caco
nespolo
noce
sorbo
pitosforo
tamerice
ciliegio
rosmarino
patata (Solanum tuberosum) pisello
erba luisa
pomodoro (Solanum prezzemolo
Iycopersicum)
grana (Triticum aestivum) origano
granoturco (lea mays) cipolla
fa va (Vicia faba) maggiorana
carciofo (Cynara cardunculus) menta piperita
cavolo (Brassica oleracea var.) lattuga
bietola (Beta vulgaris) fagiolo
fico degli
Ottentotti
fico degli
Ottentotti
erba miseria (Commelina virginica) margheritina
americana
ravanello (Raphanus sativus) vite vergine
fitolacca
giaggiolo
(Phytolacca americana) carrubo
(Iris germanica) senecio
angoloso
(Ficus carica)
(Diospyros kaki)
(Eriobotrya japonica)
(Juglans regia)
(Sorbus domestica)
(Pittosporum tobyra)
(Tamarix gallica)
(Prunus avium)
(Rosmarinus officinalis)
(Lippia triphylla)
(Pisum sativum)
(Petrose/inum
hortense)
(Origanum vulgare)
(Allium cepa)
(Origanum majorana)
(Mentha x piperita)
(Lactuca sativa var.)
(Phaseolus vulgaris)
(Narcissus
pseudonarcissus)
(Carpobrotus
acinaciformis)
(Carpobrotus edulis)
(Erigeron
karwinskianus)
(Parthenocissus
quinquefolia)
(Ceratonia siliqua)
(Senecio angulatus)