Patrimoni de marjades a la mediterrània occidental: una proposta ...

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zio, come pure di localizzare i diversi elementi patrimoniali in pietra a secco. L'utilizzo di un GIS vettoriale 0 raster dipende evidentemente dal software di cui ciascun gruppo di lavoro dispone. Nel progetto PATIER sono state fatte prove con tre software diversi, due vettoriali (Microsta- tion-Geographics e Microstation-MGE) e uno raster (Idrisi Maplnfo) che hanno permesso di seguire perfettamente questa proposta metodologica. Tutta I'informazione cartografica otten uta viene gestita con il GIS che permette di rappresentare e mettere in relazione tra loro Ie variabili conside- rate (stato di conservazione, utilizzo agricolo, coltivazioni e fisionomia vegetale). Vengono poi otten uti i risultati numerici di ciascuna varia bile che vengono successivamente incrociati seguendo determinati criteri. Dato che la finalita principale delia catalogazione del patrimonio terrazzato consiste nel conoscere Ie sue caratteristiche costruttive e il suo sta- to attuale, la relazione tra Ie variabili cartografiche si basa sullo state di conservazione. In questa modo viene stabilita in primo luogo la relazione esistente tra la conservazione e I'utilizzo agricolo, risultati che si incrocia- no con la varia bile delle coltivazioni. Con tale processo si vuole indicare se esiste una relazione diretta tra un buono state di conservazione e Ie terrazze produttive, per approfondire poi se il mantenimento dei campi terrazzati sia collegato ad un determinate tipo di coltivazione utilizzato. Siccome la legenda delia variabile "coltivazioni" puo essere molto estesa, per semplificare gli incroci, si I; deciso di differenziare solamente tra coltivazione predominante e il resto delle coltivazioni raggruppate in un'unica categoria. In secondo luogo, I'incrocio tra 10state di conservazione e la fisionomia vegetale ha come fine quello di conoscere la possibile relazione tra il tempo di abbandono e il degrado, ciol; se i campi terrazzati abbandonati da pili tempo (coperti da formazioni arboree) siano pili degradati rispetto a quelli coperti da formazioni erbacee, attualmente utilizzati 0 abbandonati di recente. L'informazione qualitativa raccolta durante illavoro in loco e Ie schede tec- niche compilate rappresentano la base per descrivere ed analizzare Ie caratteristiche ambientali e geografiche del territorio; i tratti costruttivi e di conservazione del patrimonio terrazzato e Ie particolarita tipologiche e funzionali che sono state identificate. Alia fine, tutti i dati, sia cartografici che numerici 0 qualitativi, rappresentano la base del documento finale "Catalogo del patrimonio terrazzato di ... " dove I; raccolta la caratterizzazione di tale patrimonio. Que- sto catalogo puo essere diviso in due parti, una che tratta ciascuna delle aree di studio stabilite e I'altra che considera tutto il territorio di studio nel suo insieme. La prima I; costituita da rapporto su ciascuna area nel quale vengono descritti e analizzati tutti i dati otten uti, facendo riferimento in particolare agli aspetti costruttivi, allo state attuale e alia funzionalita. Tutto questa complesso informativo viene completato da illustrazioni, sia fotografiche che planimetriche, e da una cartografia in cui viene indicata nello spazio la localizzazione e Ie caratteristiche delle informazioni sopra menzionate. La seconda I; la sintesi dei dati raccolti in tutte Ie aree e che forma no il complesso territoriale. In questa modo I; possibile caratterizzare a livello costruttivo tutto il territorio terrazzato, definirne 10 state e la funzionalita attuali, definire Ie parti di particolare interesse, ciol; Ie parti che per il lara valore patrimoniale dovrebbero essere oggetto di protezione 0 di interven- to. Naturalmente viene inclusa una cartografia di tutto il territorio e imma- gini illustrative degli aspetti costruttivi e delle particolarita. La metodologia proposta permette di catalogare il patrimonio terrazzato e di definirne 10state attuale in riferimento alia conservazione e all'u- tilizzo che ne viene fatto; permette inoltre di stabilire Ie parti che per illoro valore patrimoniale dovrebbero subire degli interventi preferenziali, se si decide di intervenire su questa patrimonio. Ma per la gestione di tutto il patrimonio terrazzato di un territorio I; necessario stabilire e fissare i vari gra- di di fragilita. Naturalmente non possiamo dimenticare che la costruzione di terrazze comporta anche numerose ed importanti implicazioni a livello ambientale, tra cui la lotta contro I'erosione 0 la lara utilizazione come tagliafuoco, aspetti che dovrebbero essere oggetto di analisi pili approfondite nello studio di tutte Ie possibilita di recupero e protezione di questo patrimonio.
AREA Limiti: Quota massima: Precipitazione totale annua: ---- -- Localizzazione: Quota minima: Precipitazione media nel mese piu piovoso: ---- Pendenza massima: -- - Pendenza minima: -""--- Temperatura minima media nel mese piu freddo: Temperatura massima media nel mese piu caldo: - Morfologia: Fattori di rischio naturale: -' -
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