hacktivism: la liberta' nelle maglie della rete - Dvara.Net
hacktivism: la liberta' nelle maglie della rete - Dvara.Net
hacktivism: la liberta' nelle maglie della rete - Dvara.Net
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Nel 1998 l'assessore al<strong>la</strong> Rete Civica di Roma chiude lo spazio internet di<br />
molte associazioni a causa di presunti contenuti satanismi di alcune pagine<br />
ospitate dal comune di Roma.<br />
Tra giugno ed agosto del 1998 si registrano numerosi episodi di tentativi<br />
di censura da parte di autorità e magistratura italiana (vedi di seguito)<br />
che evidenziano il clima di repressione crescente in atto e <strong>la</strong> necessità di<br />
un coordinamento internazionale di server antagonisti.<br />
A giugno, in seguito a una quere<strong>la</strong>, il server di "Isole nel<strong>la</strong> Rete" viene<br />
sequestrato in quanto al suo interno è circo<strong>la</strong>to un messaggio i cui<br />
contenuti contengono una "presunta" diffamazione nei confronti di<br />
un'agenzia turistica italiana. Immediatamente parte una massiccia<br />
mobilitazione in <strong>rete</strong> e dei mass media a difesa di Isole nel<strong>la</strong> Rete, di<br />
condanna del sequestro, delle sue motivazioni e modalità. L'esito è una<br />
restituzione immediata del server. Tra le altre cose viene difeso il<br />
principio che il server rappresenta un'intera comunità e non lo si può far<br />
chiudere per causa di un singolo atto, di un singolo utente al suo interno.<br />
A luglio censura del Foro Romano Digitale da parte del<strong>la</strong> Rete Civica del<br />
Comune di Roma.<br />
Ad agosto nuovo maldestro tentativo di sequestro del server di isole nel<strong>la</strong><br />
Rete: in seguito a un'inchiesta del<strong>la</strong> polizia giudiziaria di Massa su una<br />
minaccia a un giornale locale, a cui viene acclusa <strong>la</strong> stampa di un<br />
messaggio immesso in una mailing list di Isole nel<strong>la</strong> Rete, viene paventato<br />
il sequestro di Isole nel<strong>la</strong> Rete se non vengono consegnati i "log" di<br />
attività degli utenti. I log non sono da tempo generati su INR e quindi non<br />
possono essere consegnati. Il server non viene sequestrato.<br />
Lo stesso mese viene effettuato il sequestro di due personal computer in<br />
casa del rappresentante bolognese di Isole nel<strong>la</strong> Rete.<br />
A dicembre del 1999 viene sgomberato il Bulk di Mi<strong>la</strong>no. Segue l'immediata<br />
rioccupazione del Millennium Bulk che ospita l'Hack-Lab Mi<strong>la</strong>no.<br />
A marzo del 2000 in solidarietà contro <strong>la</strong> censura del sito spagnolo di Nodo<br />
50 vengono realizzati diversi mirror di tale sito in Italia.<br />
Ad ottobre del 2000 nuova censura del<strong>la</strong> Rete Civica Romana (vedi in<br />
http://forteprenestino.net/RCR/index.html).<br />
A novembre del 2000 il Presidente del Consiglio del<strong>la</strong> Regione Toscana<br />
censura il netstrike indetto da T. Tozzi e G. Verde come opera d'arte<br />
contro lo Stato del Texas all'interno di una mostra collettiva organizzata<br />
dal<strong>la</strong> Regione Toscana stessa contro <strong>la</strong> Pena di Morte.<br />
A luglio del 2001 massacro al Media Center instal<strong>la</strong>to in occasione dei tre<br />
giorni di protesta contro il G8 a Genova.<br />
Ad agosto del 2001 sequestro del sito www.netstrike.it.<br />
Dal 2001 nel sito Isole<br />
nel<strong>la</strong> Rete è stata creata una sezione "archivio sotto-accusa" in cui si<br />
archiviano i casi di censure e repressioni in ambito<br />
telematico (www.ecn.org/sotto-accusa).<br />
A febbraio del 2002 le forze dell'ordine irrompono in alcune sedi italiane<br />
di Indymedia sequestrando i materiali documentativi raccolti sui fatti del<br />
G8 a Genova.<br />
NOTE AL CAPITOLO 3