Sviluppo civile: per una critica simpatetica del paradigma ... - Aiccon
Sviluppo civile: per una critica simpatetica del paradigma ... - Aiccon
Sviluppo civile: per una critica simpatetica del paradigma ... - Aiccon
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Occorre <strong>per</strong>ciò condividere la conclusione dì A. Hirschman (vedi capitolo terzo)<br />
quando osserva che “il declino <strong>del</strong>l'economia <strong>del</strong>lo sviluppo è in parte irreversibile”,<br />
poiché essa “lungi dall'apportare la buona vita s<strong>per</strong>ata, non ha fatto che accrescere le<br />
ineguaglianze e la marginalizzazione” (p. 221).<br />
Rist ritiene che le “bugie sviluppiste” trovino ancora, nonostante i clamorosi<br />
insuccessi, molti sostenitori <strong>per</strong>ché, attorno all'ipotesi sviluppista, si è creato, a<br />
livello internazionale, un apparato mastodontico, articolato anche a livello locale, che<br />
può sopravvivere solo grazie alte menzogne sviluppiste. Il mega-apparato è formato<br />
dai funzionari <strong>del</strong>la Banca Mondiale, <strong>del</strong> Fondo Monetario, <strong>del</strong> Programma <strong>del</strong>le<br />
Nazioni Unite <strong>per</strong> lo <strong>Sviluppo</strong>, <strong>del</strong>le varie agenzie con pretese più o meno umanitarie<br />
(UNICEF, FAO, OMS, UNESCO,...); a tutto ciò si aggiungano i vari ministeri<br />
nazionali <strong>per</strong> la Coo<strong>per</strong>azione e lo <strong>Sviluppo</strong>, i divulgatori agricoli, gli "es<strong>per</strong>ti", i<br />
ricercatori, gli agronomi, i <strong>per</strong>iti forestali, gli o<strong>per</strong>atori sanitari, i vari pianificatori, i<br />
volontari <strong>del</strong>le ONG, i missionari e senza dimenticare poi le aziende multinazionali<br />
più che mai interessate a investire e smerciare nei vari “paesi in via di sviluppo”.<br />
“E come cifrare tutti i posti di lavoro indotti dall'insieme di queste attività multiformi<br />
che non potrebbero esistere senza segretarie, senza mezzi di telecomunicazione e di<br />
trasporto, senza locali, senza fornitori di materie di ogni sorta e senza compagnie<br />
aeree” (p. 224). Veri e propri eserciti con o senz'armi, di varia nazionalità, sono<br />
schierati <strong>per</strong> far funzionare i progetti sviluppisti, e nel loro insieme costituiscono un<br />
mega-apparato sovranazionale, con giri d'affari multimiliardari ogni anno; a questo<br />
punto, poco importa che tali progetti risultino costosissimi e fallimentari a<br />
ripetizione; ciò che veramente conta, <strong>per</strong> gli uomini <strong>del</strong>l'apparato sviluppista, è che<br />
esso non venga smantellato e si <strong>per</strong>petui indefinitamente, attirando energie, miliardi e<br />
s<strong>per</strong>anze in vista di fini dichiarati che mai verranno realizzati. In realtà si potrebbe<br />
dire che, anche in questo caso, il mezzo, cioè l'Apparato, da mezzo si è trasformato in<br />
fine assoluto.<br />
Vale <strong>per</strong> l'Apparato sviluppista ciò che molti hanno più volte ripetuto a proposito <strong>del</strong><br />
Pil: se si dovesse calcolare tutto, cioè non solo quanto prodotto, ma anche le <strong>per</strong>dite,<br />
cioè quanto consumato e distrutto <strong>per</strong> ottenere un certo Pil o un certo livello di<br />
funzionamento <strong>del</strong>l'Apparato, si capirebbe immediatamente il carattere mistificatorio<br />
e fallimentare <strong>del</strong> Pil e, insieme ad esso, <strong>del</strong>l'Apparato sviluppista.<br />
136