06.06.2013 Views

Sviluppo civile: per una critica simpatetica del paradigma ... - Aiccon

Sviluppo civile: per una critica simpatetica del paradigma ... - Aiccon

Sviluppo civile: per una critica simpatetica del paradigma ... - Aiccon

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

quest'ultimo, dovuta ai tentativi dei suoi agenti di su<strong>per</strong>are le croniche tendenze alla<br />

sovrapproduzione.<br />

Per Lenin “l’im<strong>per</strong>ialismo è la fase monopolistica <strong>del</strong> capitalismo” (Lenin, 1966) e<br />

riteneva che l'imporsi dei processi di concentrazione <strong>del</strong>la produzione e <strong>del</strong> capitale<br />

avrebbe posto termine al <strong>per</strong>iodo <strong>del</strong>la libera concorrenza <strong>del</strong>lo sviluppo<br />

capitalistico, e trasformato il mondo in un teatro di lotta economica tra associazioni<br />

monopolistiche internazionali. Questa lotta sarebbe destinata a concludersi nella<br />

guerra im<strong>per</strong>ialistica <strong>per</strong> la spartizione dei domini coloniali.<br />

Tra le ragioni <strong>per</strong> cui la dottrina leninista <strong>del</strong>l'im<strong>per</strong>ialismo è ancora oggi la più<br />

diffusa tra i sostenitori <strong>del</strong> marxismo vi è il fatto che essa ebbe <strong>una</strong> maggiore<br />

capacità di rivolgersi a fenomeni im<strong>per</strong>ialistici diversi da quelli <strong>del</strong>l'espansione<br />

coloniale stessa. Nel tempo essa venne integrata fino ad essere estesa al fenomeno<br />

<strong>del</strong> neocolonialismo, alle situazioni, cioè, in cui i paesi “sfruttati” mantennero un<br />

governo almeno formalmente indipendente dagli stati “sfruttatori”. Dopo la Seconda<br />

Guerra Mondiale emerse <strong>una</strong> nuova importante interpretazione <strong>del</strong>l'im<strong>per</strong>ialismo<br />

dovuta ai marxisti di formazione americana Baran e Sweezy, che fornirono forse il<br />

più importante contributo marxista all'analisi dei fenomeni <strong>del</strong> neocolonialismo e <strong>del</strong><br />

sottosviluppo. Animati dal proposito di su<strong>per</strong>are la teoria di Lenin, ancora troppo<br />

legata ad un’economia di tipo concorrenziale, i due studiosi costruirono un mo<strong>del</strong>lo<br />

teorico che considerava più esplicitamente l'economia monopolistica come il<br />

principale fattore <strong>del</strong>l'im<strong>per</strong>ialismo.<br />

Sweezy, fondendo due diverse letture di Marx, vede nell’esportazione di capitale e<br />

nella creazione di colonie come strumento <strong>per</strong> crearvi condizioni ad essa favorevoli il<br />

modo in cui il capitalismo si oppone alla caduta tendenziale <strong>del</strong> saggio di profitto e<br />

alle conseguenze <strong>del</strong> sottoconsumo.<br />

Per quanto riguarda il problema <strong>del</strong> sottosviluppo, questa teoria si riallacciò a un<br />

filone di pensiero, <strong>del</strong> quale si è parlato in questo paragrafo, ampiamente sviluppato<br />

da numerosi studiosi marxisti, diretto a sottolineare lo sfruttamento dei paesi neo-<br />

indipendenti. Il termine colonialismo è stato spesso usato come sinonimo di<br />

im<strong>per</strong>ialismo, e più specificamente <strong>del</strong>l’im<strong>per</strong>ialismo di tipo "diretto" o "formale".<br />

Ciò è dovuto sicuramente al fatto che il <strong>per</strong>iodo storico comunemente considerato<br />

come "il <strong>per</strong>iodo di splendore" <strong>del</strong>l'im<strong>per</strong>ialismo coincide con la spartizione<br />

55

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!