15.06.2013 Views

biblioteca di studi di filologia moderna – 10 - Firenze University Press

biblioteca di studi di filologia moderna – 10 - Firenze University Press

biblioteca di studi di filologia moderna – 10 - Firenze University Press

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

134<br />

Valentina Vannucci<br />

come forma privilegiata per la rappresentazione della realtà, forma<br />

seria, atten<strong>di</strong>bile, che opera con gli strumenti del realismo e procede<br />

attraverso l’esatta raccolta e ricostruzione dei dati 38 .<br />

la relazione tra il romanzo storico realista (novel) e l’ideologia<br />

dell’umanesimo liberale, con l’annessa co<strong>di</strong>ficazione del «collegamento<br />

del maschile all’azione, al potere, alla storia» 39 è stata ampiamente <strong>di</strong>mostrata<br />

dalla critica letteraria, e l’incolmabile <strong>di</strong>stanza tra quello ed il contemporaneo<br />

metaromanzo storiografico, che tutte le biofiction descrive,<br />

rappresenta una questione <strong>di</strong>fficilmente trascurabile da chi si occupa <strong>di</strong><br />

postmodernismo. linda Hutcheon ha rilevato, tra i numerosi punti <strong>di</strong> contrasto<br />

tra le due convenzioni, la non assimilazione dei dati storici tipica<br />

delle narrazioni postmoderne, le cui mendacità sottolineano l’artificialità<br />

propria <strong>di</strong> ogni situazione enunciativa (argomenti esaminati nel precedente<br />

paragrafo), soffermandosi poi sulla funzione autenticante dei dettagli<br />

e delle personalità conosciute nel romanzo storico tra<strong>di</strong>zionale 40 . Queste,<br />

nella ben nota teorizzazione <strong>di</strong> györgy lukács sul genere, «non possono<br />

mai essere figure centrali dal punto <strong>di</strong> vista dell’intreccio» 41 , a causa della<br />

qualità universalistica implicata nella strategia <strong>di</strong> raffigurazione 42 . d’altra<br />

parte, niente più dell’eccentricità sociale dei protagonisti delle biofiction<br />

potrebbe allontanarsi dalla pretesa tipizzante <strong>di</strong> personaggi come quelli<br />

<strong>di</strong> Walter scott, concepiti come le incarnazioni delle forze storiche in un<br />

momento particolare, i cui tratti caratterizzanti «nel senso del buon livello<br />

me<strong>di</strong>o» 43 esprimono una relazione <strong>di</strong> sineddoche dell’in<strong>di</strong>viduo nei confronti<br />

dello stato nazionale 44 . nelle biofiction, come abbiamo visto, non<br />

solo l’identità canonica non è tropo della storia, ma la storia canonica è<br />

scar<strong>di</strong>nata da un’idea <strong>di</strong> identità non normativa: in queste narrazioni, figure<br />

troppo marginali per poter essere rappresentative affiancano quelle<br />

celebri che, protagoniste o in ogni caso agenti importanti dell’intreccio,<br />

risultano colte da un punto <strong>di</strong> vista eccentrico 45 , il punto <strong>di</strong> vista che origina<br />

la riscrittura. l’assunzione <strong>di</strong> personalità note a soggetti narrativi <strong>di</strong><br />

primo piano è peraltro la con<strong>di</strong>zione che appare <strong>di</strong>stinguere le biofiction<br />

dal più generico metaromanzo storiografico (historiographic metafiction),<br />

che similmente adopera personaggi storici e fittizi entro lo stesso or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong><br />

rappresentazione, senza tuttavia concedere loro quello spazio necessario<br />

affinché la traccia biografica sia non soltanto riconosciuta, ma <strong>di</strong>scussa e<br />

recepita tra i temi centrali dei romanzi. la precisazione ci permette, credo,<br />

<strong>di</strong> non includere tra le biofiction alcuni metaromanzi storiografici tra<br />

cui, ad esempio, The French Lieutenant’s Woman (1969) 46 <strong>di</strong> John fowles, a<br />

causa dello status <strong>di</strong> camei che assumono i personaggi <strong>di</strong> gabriel e christina<br />

rossetti. Questi nomi, invariati rispetto a quelli dei referenti storici ed<br />

imme<strong>di</strong>atamente riconoscibili, possiedono senza dubbio un effetto destabilizzante<br />

nell’or<strong>di</strong>ne fittizio della rappresentazione, tuttavia la vita vissuta<br />

ed ampiamente canonizzata cui essi sono legati è, nel romanzo, ben poco<br />

<strong>di</strong>scussa 47 . la definizione offerta da middeke <strong>di</strong> biofiction quali metanarrazioni<br />

contrad<strong>di</strong>stinte da «overt historical referents» 48 , presenta <strong>di</strong>fatti

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!