biblioteca di studi di filologia moderna – 10 - Firenze University Press
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Valentina Vannucci<br />
che contesta, generando una «trasgressione autorizzata» (ivi, p. 129). sulla paro<strong>di</strong>a<br />
si veda inoltre l. Hutcheon, A Theory of Parody, methuen, london 1985 e m.<br />
billi, Il testo riflesso. La paro<strong>di</strong>a nel romanzo inglese, liguori e<strong>di</strong>tore, napoli 1993,<br />
che ne rileva, tra l’altro, il carattere <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenza, <strong>di</strong> trasformazione «<strong>di</strong>ssacratoria<br />
e costruttiva al contempo, e a più livelli» (ivi, p. 41).<br />
35 È interessante osservare che, secondo ira bruce nadel, l’erede del romanzo<br />
realista ottocentesco sarebbe proprio la biografia canonicamente intesa, a causa<br />
del suo carattere <strong>di</strong> verifiable fiction. middeke, convalidandone le implicazioni<br />
anche per le riscritture postmoderne, conclude: «does not a desire for life, authenticity,<br />
originality, paradoxically underlie all fictional efforts to deconstruct<br />
the same?». m.middeke, Introduction, in id.(ed.) Biofictions, cit., p. 5; i.b. nadel,<br />
Narrative and the Popularity of Biography, «mosaic», 20, 4, 1987, p. 134.<br />
36 sull’argomento si veda d. elam, Romancing the Postmodern, routledge,<br />
london 1992.<br />
37 m. roberts, Fair Exchange, little, brown, london 1999 (trad. it. <strong>di</strong> g. sensi,<br />
Lo scambio, tufani, ferrara 2000).<br />
38 o. de Zordo, Le finzioni della storia, in m. roberts, Lo scambio, tufani,<br />
ferrara 2000, p. 242.<br />
39 Ibidem.<br />
40 l. Hutcheon, A Poetics of Postmodernism, cit., pp. 113-117.<br />
41 gy. lukács, Il romanzo storico (1957), trad. it. <strong>di</strong> e. arnaud, einau<strong>di</strong>, torino<br />
1977 (ed. orig. Der historische Roman, aufbau-Verlag, berlin 1957), p. 37.<br />
42 «[…] la vasta e varia rappresentazione della realtà dell’epoca stessa può<br />
emergere soltanto a partire dalla rappresentazione della vita giornaliera del popolo,<br />
delle gioie e delle sofferenze, delle crisi e delle confuse vicende dell’uomo<br />
me<strong>di</strong>o. la figura importante che guida gli eventi e che riassume una corrente<br />
della storia, la riassume necessariamente a un determinato grado <strong>di</strong> astrazione»,<br />
Ibidem.<br />
43 ivi, p. 33.<br />
44 lukács definisce l’«“in<strong>di</strong>viduo storico universale” […], uomo <strong>di</strong> parte, rappresentante<br />
<strong>di</strong> una delle molte classi sociali e dei molti ceti che si combattono.<br />
esso però, se deve compiere la sua funzione <strong>di</strong> culmine e coronamento <strong>di</strong> un<br />
tale mondo poetico, non può fare a meno <strong>di</strong> rendere visibili, in modo <strong>di</strong>retto o<br />
in<strong>di</strong>retto, anche i generali tratti progressivi dell’intera società, dell’intera epoca»,<br />
ivi, p. 49.<br />
45 l. Hutcheon, A Poetics of Postmodernism, cit., p. 114.<br />
46 J. fowles, The French Lieutenant’s Woman (1969), Vintage, london 1996.<br />
47 È interessante osservare che, come nel caso del testo <strong>di</strong> fowles, anche nelle<br />
narrazioni in cui i personaggi storici assumono un rilievo considerevole la questione<br />
della vita del soggetto è talvolta sovrastata dal problema della rappresentazione<br />
della vita, determinando lo sconfinamento delle scritture nel genere della<br />
metabiography. si pensi in proposito alla <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> definire univocamente testi<br />
come Flaubert’s Parrot (1984) o Chatterton (1987), dove l’indagine rivolta all’elusiva<br />
esistenza dei protagonisti storici è indubbia, ma l’argomento/soggetto della<br />
biographical quest si mo<strong>di</strong>fica sovente nel corso della lettura, enfatizzando, anche<br />
me<strong>di</strong>ante la riduzione della teoria critica ad elemento della trama, l’incommensurabile<br />
<strong>di</strong>vario tra l’esperienza e la sua narrazione, la soggettività e il costruttivismo<br />
implicati in ogni tentativo <strong>di</strong> scrittura della vita. riaffermando, dunque, la<br />
premessa <strong>di</strong> un continuo processo <strong>di</strong> rimodellamento ed ibridazioni quale cifra<br />
del postmodernismo, non è forse inutile ricordare che tra gli elementi <strong>di</strong> una