biblioteca di studi di filologia moderna – 10 - Firenze University Press
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in PrinciPio era il canone 17<br />
mo significato che incontriamo è «[d]écret, règlement» 22 , imme<strong>di</strong>atamente<br />
seguito da «le corps [des livres] de la sainte Écriture» 23 . soltanto nell’ottava<br />
e<strong>di</strong>zione (1932-1935) troviamo un’aggiunta: «[e]n terme d’antiquité, il<br />
se <strong>di</strong>t des listes d’auteurs considérés comme modèles dans chaque genre.<br />
Les canons établis par les grammairiens d’Alexandrie» 24 . da sottolineare<br />
che, ancora nel 1986, anno della nona e<strong>di</strong>zione, il termine «canone» non<br />
è associato alla letteratura in generale, ma solo alla letteratura antica, come<br />
nell’e<strong>di</strong>zione del 1932 25 . Per il tedesco, nel Deutsches Wörterbuch dei<br />
fratelli grimm (1854-1860), il primo <strong>di</strong>zionario tedesco redatto su basi<br />
scientifiche, non appare nessuna definizione che leghi il canone al concetto<br />
<strong>di</strong> letteratura. il canone è per i grimm «[…] eine schriftart, bei den<br />
buchdruckern» 26 . in italiano, il termine «canone» non si trova nella prima<br />
e<strong>di</strong>zione del Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612); tuttavia,<br />
troviamo «canonico» come «in significato <strong>di</strong> legge pontificia» 27 , e «canonizzare»,<br />
definito come «atto solenne, che fa il Pontefice nel <strong>di</strong>chiarare un<br />
defunto degno d’essere annoverato tra i santi» 28 .<br />
oggi la situazione è mutata, poiché tutti i <strong>di</strong>zionari riportano il termine<br />
«canone» nella sua accezione letteraria. limitandoci alla lingua inglese,<br />
l’OED parla <strong>di</strong> «canone» come «[…] those works of esp. Western literature<br />
considered to be established as being of the highest quality and most enduring<br />
value» 29 . ciò naturalmente non significa che prima degli ultimi trenta<br />
anni non ci sia stata la tendenza a ridurre il letterario ad un or<strong>di</strong>namento<br />
forzatamente armonico e lineare (per la formazione del canone letterario<br />
inglese, cfr. ross 1998). ciononostante, risulta innegabile che fino a molto<br />
recentemente il termine «canone» non faceva parte del nostro vocabolario<br />
critico. chi sia stato a utilizzarlo per la prima volta da quando il <strong>di</strong>battito<br />
è nato è un quesito <strong>di</strong> <strong>di</strong>fficile soluzione. si possono avanzare comunque<br />
delle ipotesi, visto che uno dei primi testi ad utilizzare il termine «canone»<br />
per riferirsi alla tra<strong>di</strong>zione letteraria anglo-americana è un’opera miscellanea<br />
del 1981, basata su un convegno del 1979 e curata da leslie a. fiedler e<br />
Houston a. baker Jr.: Opening Up the Canon. Selected Papers from the English<br />
Institute, 1979 30 . il titolo <strong>di</strong> quel testo è significativo, soprattutto vista<br />
la natura degli interventi che lo compongono. sembra avere senso dunque<br />
che i primi ad utilizzare il termine «canone» siano stati proprio coloro che<br />
nella rigida tra<strong>di</strong>zione letteraria riscontravano chiusura e claustrofobia, la<br />
stessa chiusura che fino ad oggi era propria solo del canone biblico. i termini<br />
«canonizzare», «canonico», «canonizzazione» sono <strong>di</strong> uso più comune, e si<br />
<strong>di</strong>stinguono, anche se solo per sfumature, dalle implicazioni ben più ampie<br />
del termine «canone». Vale la pena comunque <strong>di</strong> ricordare una recensione<br />
<strong>di</strong> Jane marcus a The Auden Generation (1976) <strong>di</strong> samuel Hynes, dal titolo<br />
The Canonization (1978) 31 , che precede, seppur <strong>di</strong> poco, il lavoro curato da<br />
fiedler, anticipandone anche i toni accesi e soprattutto polemici.<br />
chiunque sia stato a dare il via all’abuso terminologico cui ci siamo<br />
ormai abituati, il dato che rimane è che «canone», inteso come «canone<br />
letterario», è un’innovazione recente. fino a pochi decenni fa il termine<br />
utilizzato per riferirsi a ciò che oggi in<strong>di</strong>chiamo con «canone» era «tra-