biblioteca di studi di filologia moderna – 10 - Firenze University Press
biblioteca di studi di filologia moderna – 10 - Firenze University Press
biblioteca di studi di filologia moderna – 10 - Firenze University Press
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
222<br />
arianna antonielli<br />
pamphlet, trattati religiosi, libri per bambini, volumi <strong>di</strong> poesia e opere teatrali,<br />
<strong>di</strong> scrittrici inglesi del XiX secolo; i testi, consultabili gratuitamente,<br />
possono essere ricercati attraverso un motore <strong>di</strong> ricerca semplice e un<br />
motore booelano. come nel caso <strong>di</strong> The Labyrinth e ERIC, anche questo<br />
sito web è il risultato <strong>di</strong> un importante progetto, che l’e<strong>di</strong>tore Perry Willet<br />
descrive in dettaglio nel suo The Victorian Women Writers Project: The Library<br />
as a Creator and Publisher of Electronic Texts, uscito nel 1996 all’interno<br />
della “Public-Access Computer Systems Review” 53 . il Victorian Women<br />
Writers Project assieme al North American Slave Narratives della university<br />
of north carolina hanno introdotto all’interno delle proprie raccolte<br />
una serie <strong>di</strong> testi molto interessanti, ma esclusi dalle principali antologie,<br />
tra i quali ad esempio Sociology for the South (1854) <strong>di</strong> george fitzhugh 54 .<br />
arrivando quin<strong>di</strong> al XX secolo, troviamo lo On-Line Literary Resources:<br />
Twentieth-Century British, Irish and Commonwealth (), che è parte integrante della Literary Resources<br />
curata da Jack lynch della rutgers <strong>–</strong> newark. la Twentieth-Century British,<br />
Irish and Commonwealth costituisce un elenco sia <strong>di</strong> link a siti, pagine e portali<br />
de<strong>di</strong>cati alla letteratura del XX secolo, sia a pagine o siti de<strong>di</strong>cati a singoli<br />
autori sebbene, soprattutto in quest’ultimo caso, l’elenco risulti ancora<br />
una volta essere tendenzialmente molto canonico e maschile.<br />
simile per impianto strutturale <strong>–</strong> elenco <strong>di</strong> poeti linkati verso pagine interne<br />
o link esterni ad altri siti <strong>–</strong> ma molto più evoluto per la propria lista <strong>di</strong><br />
canonical and non-canonical poets (ne conta ben 116) è il Twentieth-Century<br />
Poetry in English () del Professor<br />
eiichi Hishikawa della facoltà <strong>di</strong> lettere della università <strong>di</strong> Kobe.<br />
infine, <strong>di</strong> notevole rilievo per la propria attenzione ai molteplici rappresentanti<br />
del XX secolo inglese e americano è anche la pagina <strong>di</strong> Voice<br />
of the Shuttle de<strong>di</strong>cata ai Contemporary (Brit. & Amer.) (), sebbene le due sezioni del Vos de<strong>di</strong>cate l’una alle<br />
Minority Literatures () e l’altra pagina<br />
riservata alle Other Literatures in English (), vogliono costituire un gruppo evidentemente marginale<br />
e non-canonico rispetto alle precedenti risorse de<strong>di</strong>cate alle varie tipologie<br />
letterarie.<br />
5. riva in<strong>di</strong>vidua nel concetto del «significare in movimento» uno<br />
degli aspetti tipici della nuova connettività 55 . ed è in effetti proprio la<br />
natura ‘centrifuga’ del web a imporre in qualche modo un’apertura, un<br />
continuo ‘viavai’, un’incessante trasformazione del contenuto letterario<br />
in rete, che non è più soltanto un significato espresso attraverso un significante,<br />
ma <strong>di</strong>viene qualcosa <strong>di</strong> molto più complesso e <strong>di</strong>namico, un<br />
‘significare’, dove evidentemente l’uso dell’infinito implica l’azione, il<br />
progresso, la non finitezza dell’elemento significante che fa del suo significato<br />
un vero e proprio work in progress. ora, se è vero che fino ad oggi,<br />
come sembra emergere da questo stu<strong>di</strong>o, le novità apportate dal canale<br />
virtuale <strong>di</strong> internet, sul piano del contenuto letterario, riguardano prin-