11.07.2015 Views

Il destinatario dell'informazione sanitaria - Trentino Salute

Il destinatario dell'informazione sanitaria - Trentino Salute

Il destinatario dell'informazione sanitaria - Trentino Salute

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

quegli anni. <strong>Il</strong> suo volto è quasiirriconoscibile tanto la figura appareconsumata dalla malattia. Eglisopravvivrà alla spagnola e moriràdi polmonite nel 1944.Frida KahloLa vita della pittrice messicana FridaKahlo, moglie del grande pittoremuralista Diego Rivera, fu segnatada un lungo calvario di dolore,sofferenza fisica e disperazione. Dabambina fu colpita da poliomieliteinfantile e, a diciotto anni, l’autobussu cui viaggiava venne investitoda un tram, una sbarra metallicala colpì in pieno, la passò da partea parte, lasciandola con molteplicifratture dall’omero al bacino. Sisalvò per miracolo, ma i medicisottovalutarono la lesione che avevariportato alla spina dorsale, quandocorsero ai ripari imponendole novemesi di immobilità totale il dannoera ormai irreparabile. Fu poi costrettaa subire numerosi interventiper recuperare la mobilità.Fu comunque proprio durante illungo periodo di sofferenza che Fridacominciò a dipingere. Frida Kahlotrova l’ispirazione per dipingerenella propria immagine riflessa inuno specchio, l’unica compagna deilunghi periodi trascorsi immobilizzatanella solitudine della malattia,una grave forma di fibromialgiapostraumatica. Nel celebre autoritrattoLa colonna rotta, 1944, lasofferenza di Frida è raffigurata daichiodi conficcati nel suo corpo nudomartoriato, uno spacco che assomigliaa una fenditura di terremotole apre il busto, al cui interno unacolonna ionica spezzata ha presoil posto della colonna vertebrale. Ifianchi sono coperti da un perizomache evoca le figure di martiri cristiani,così come gli infiniti chiodinel volto e nel corpo che ricordanoSan Sebastiano trafitto dalle frecce.Frida volge lo sguardo fisso davanti asé, con dignità, le lacrime bagnanole guance, ma i suoi lineamenti sirifiutano di piangere. Curativa comeogni pratica di autocoscienza, diracconto di sé, per Frida la pitturaè un modo di venire a patti con ildolore e di tenere a bada la disperazione,riguadagnando il controllosull’immagine del proprio corpofrantumato e sterile.Henry Ford Hospital (1933) èun’opera di una violenza espressivacoraggiosa e quasi insopportabile,un autoritratto ambientato nell’ospedaledi Detroit dove, duranteil suo primo soggiorno negli StatiUniti, Frida era stata ricoverata perun aborto spontaneo. I sentimenti,le sensazioni, sono trasformati inoggetti concreti, che simboleggianoi profondi processi interiori. Al centroil feto, un ritratto atrocementeaccurato del suo bambino perduto,a sinistra un modello medico, cioèl’idea che la scienza ha di ciò cheuna donna ha dentro di sé, in bassoa destra una riproduzione della suazona pelvica, la parte “colpevole”, leossa rotte a causa dell’incidente chele impediscono di portare a terminela gravidanza.Anche Frida si ritrae con il propriomedico, nell’Autoritratto conun ritratto del dott. Farill (1951),in cui offre una risposta più serenaalla medicina. È l’unico fra gli autoritrattiin cui si rappresenta come165Provincia Automa di Trento - Punto Omega n. 24

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!