11.07.2015 Views

Il destinatario dell'informazione sanitaria - Trentino Salute

Il destinatario dell'informazione sanitaria - Trentino Salute

Il destinatario dell'informazione sanitaria - Trentino Salute

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Comunicazione <strong>sanitaria</strong>e Medicina LegalePaolo BencioliniNell’ambito della comunicazione tra glioperatori sanitari è possibile realizzare unabuona dimensione relazionale,indispensabile per conseguire l’obiettivodi tutela della salute in tuttele sue dimensioni.Due domande introduttiveIntroduco questo intervento ponendomidue domande.La prima riguarda l’obiettivoprincipale della comunicazione tragli operatori sanitari. Con questoriferimento intendo subito precisareche il tema al quale è dedicata questasessione dei Dialoghi riguardaun aspetto particolare del grandee fondamentale tema della comunicazioneinterpersonale e, nellospecifico della sanità, la comunicazionetra operatori sanitari diversi,comprendendo quindi non solo lacomunicazione fra professionistiaventi la medesima formazione ecompetenza (per esempio, medici),ma anche tra professionistidi diversa formazione: infermieri,farmacisti e tutte le figure, anchedi supporto, che interagiscono inambito sanitario.La seconda domanda riguarda ilpossibile contributo di competenzamedico-legale.L’obiettivo della comunicazionetra gli operatori sanitari deve necessariamenteessere identificatonella previsione della norma costituzionaleprevista dall’art. 32 dellaCostituzione. Anche gli operatorisanitari, infatti, sono richiesti dicontribuire alla attuazione (in unaprospettiva necessariamente dinamica)della tutela e promozionedella salute. Sottolineo, peraltro,che non ne sono gli esclusivi attoriperché molti altri soggetti, a cominciareda ciascun cittadino, hanno unruolo da svolgere.Di conseguenza occorre chiedersiquale sia il concetto di salute al qualeoccorre fare riferimento. Anchein questo caso la risposta non puòessere vaga o approssimativa perchél’Italia ha recepito fin dal 1947 (conapposito Decreto Legislativo dell’alloraCapo provvisorio dello Stato) ladefinizione di “salute” contenutanell’atto costitutivo dell’OMS (1946)nella quale vengono identificate letre dimensioni della salute: fisica,psichica e relazionale. Sotto taleprofilo appare francamente riduttivol’art. 3 del Codice di DeontologiaMedica (invariato anche nella piùrecente edizione, 2006) che cosìtestualmente si esprime “La saluteè intesa nell’accezione più ampiadel termine, come condizione cioèdi benessere fisico e psichico dellapersona”. È vero che – coerentementecon quanto indicato dall’art.1 della Legge n. 833/78 – lo scopodel Servizio Sanitario Nazionale è ditutelare la salute fisica e psichicadei cittadini, riconoscendo la competenzadi altre strutture e servizi(con i quali, tuttavia, va assicuratol’indispensabile “collegamento ecoordinamento”) per ciò che attienealla dimensione relazionale,60Provincia Automa di Trento - Punto Omega n. 24

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!