Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco

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di Rio della Madonna della Neve di San Silvestro al Cimitero Borgo Fortificato ( parzialmente integrato ) Località: San Pio delle Camere Rif. Cart.: 146 IV Tipologia: Case-Torri Chiesa di San Pietro Celestino di San Pio di Sant'Antonio fuori le mura di Santo Stefano Castello ( parzialmente integrato ) Comune: Santo Stefano di Sessanio Località: Santo Stefano di Sessanio Rif. Cart.: 140 III Tipologia: Cappellina di Santa Caterina Casa Ciarrocca Case-Torri Castello, Porta e Torre Medicea Chiesa di Santa Maria delle Anime Sante di Santa Marie delle Grazie di Santo Stefano Madre Palazzetto Jannarelli Leone Torre dell'Orologio ( conservata ) Borgo Fortificato ( parzialmente integrato ) Comune: Tossicia Località: Aquilano Rif. Cart.: 140 IV Tipologia: Castello ( rudere ) Località: Tossicia Rif. Cart.: 140 IV Tipologia: Chiesa di San Antonio Abate di Santa Maria Assunta Convento ( ruderi ) Piazzale Sant'Emidio Cappella di Santa Teresa extra Moenia Palazzo fortificato Borgo Fortificato ( parzialmente integrato ) Comune: Villa Celiera Località: Santa Maria di Casanova Rif. Cart.: 140 II Tipologia: Edificio Fortificato ( ruderi ) Torre ( conservata ) Località: Torre di Montebello Rif. Cart.: 140 II Tipologia: Torre ( rudere ) Località: Villa Celiera Rif. Cart.: 140 II Tipologia: 108
Castello ( rudere ) Comune: Villa Santa Lucia Località: Carrufo Rif. Cart.: 146 I Tipologia: Chiesa di San Carlo Borromeo di Santa Maria della Pietà Località: Villa Santa Lucia Rif. Cart.: 146 I Tipologia: Chiesa di San Nicola di Santa Lucia Chiesetta di Santa Maria delle Vicenne Museo di Storia Locale Palazzo Mattozza L’antropizzazione storica risulta sensibilmente più marcata nel settore meridionale della montagna, dove ha provocato una forte concentrazione di testimonianze, realizzando una condizione di complementarietà rispetto alla localizzazione, precedentemente descritta, delle maggiori risorse naturalistiche. La Valle del fiume Aterno rappresenta senza dubbio l’elemento polarizzatore della stratificazione degli insediamenti storici concentrati e diffusi che si sono sviluppati nel tempo. Su questa grande arteria naturale di comunicazione tra l’Abruzzo interno e la costa, percorsa da importanti tracciati tra cui una direttrice del Regio Tratturo, hanno gravitato per secoli gli scambi sociali e commerciali delle zone limitrofe. L’addensamento lungo questo asse, e nelle sue adiacenze, di presenze storiche concentrate e diffuse è notevolissimo, e costituisce un patrimonio culturale di enorme rilevanza. 6.5 I vincoli ambientali Nell' ambito delle indagini territoriali svolte durante il lavoro si sono presi in considerazione i vincoli ambientali, presenti sul territorio, che le prescrizioni del piano del parco andranno a confermare o , se necessario, a rafforzare in considerazione della subordinazione degli strumenti di pianificazione locale rispetto a quelli che la legge quadro sulle aree protette permette di attuare. Il problema del rapporto e del raccordo con i Piani Territoriali Provinciali, con il Piano Territoriale paesistico e con i vari Piani Regolatori comunali, nonchè con eventuali Piani di Gestione di Riserve Naturali preesistenti, almeno nella nostra regione, sarà oltremodo sentito, visto che i nuovi parchi nazionali, nella perimetrazione recentemente decretata dal ministero (D.M. 22.11.1994, G.U. n.301 del 27.12.1994) coprono un'estensione di circa 227.000 ha pari al 22% dell'intera superficie regionale. I vincoli censiti vanno dalle prescrizioni del piano paesistico regionale (L. 8-8- 1985 N° 431), al vincolo idrogeologico (RDL 30-12-1923 N° 3267), alle aree di demanio forestale, alle zone di importanza naturalistica, alle oasi faunistiche, ai vincoli venatori, ai parchi e riserve di varia istituzione, ed infine ai vincoli derivanti da prescrizioni di strumenti urbanistici comunali. 109
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Lucifero M., Biagioli O.: Le attivi
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