Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco
Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco
Progetto parco, tutela e valorizzazione dell'ambiente nel ... - Planeco
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
3. che a questa azione di conservazione i sistemi di ricerca traessero occasioni di<br />
studio, altrove non presenti.<br />
Esempi del processo formativo dei parchi poco sopra citato e' possibile farne in<br />
gran numero, ricordando l'ulteriore esperienza americana del Grand Canyon National<br />
Park del Colorado, e proseguendo con molti altri casi europei ed italiani, come la<br />
Foresta Bavarese <strong>nel</strong>la Germania sud-orientale, il Donana <strong>nel</strong>l'Andalusia occidentale, i<br />
Pirenei occidentali in Francia, gli stessi parchi nazionali d'Abruzzo e dello Stelvio.<br />
1.2. La zonazione <strong>nel</strong>la pianificazione dei territori protetti<br />
Nell' introdurre l'argomento della zonazione <strong>nel</strong> processo di pianificazione delle<br />
aree protette, <strong>nel</strong>la forma in cui viene utilizzato <strong>nel</strong>la prassi attuale, non si puo'<br />
prescindere dal ripercorrere in chiave diacronica, seppur sinteticamente, le tappe che<br />
hanno condotto alla evoluzione ed alla maturazione di questo concetto.<br />
Questo percorso storico si origina dalle prime definizioni attribuite alle aree protette e<br />
dai primi tentativi di strutturare una nomenclatura di validita' internazionale.<br />
Non e' certamente il caso di riproporre per intero l'itinerario procedurale dei dibattiti,<br />
delle tensioni, dei confronti che, <strong>nel</strong> corso di svariati decenni hanno condotto alla<br />
configurazione attuale delle tipologie delle aree protette, in quanto trattasi di argomento<br />
gia' autorevolmente illustrato in piu' occasioni 4 , ma ci si limitera' unicamente a<br />
sottolineare le tappe di questo processo che hanno stretta attinenza con la questione<br />
piu' specifica della zonizzazione interna dei parchi.<br />
I diversi tentativi effettuati in questa materia hanno il loro antesignano in Bourdelle 5<br />
che, in occasione della Conferenza Internazionale per la protezione della natura di<br />
Brunnen (Svizzera) del 1947, avanzo' una proposta di riunificazione delle definizioni in<br />
materia di <strong>tutela</strong> <strong>dell'ambiente</strong> naturale, questione sulla quale, negli anni precedenti, era<br />
stato molto vivo il dibattito in sede IUCN.<br />
In seguito a questa proposizione l'Unione Internazionale per la Conservazione della<br />
Natura adottava lo schema di Bourdelle, che e' stato considerato quale riferimento di<br />
fondo anche dal Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste Italiano che l'ha utilizzato,<br />
con alcune modifiche, fin dal 1959 (vedi Tab.1), a partire dalla sua prima Riserva<br />
naturale di Sasso Fratino, <strong>nel</strong>le Foreste Demaniali Casentinesi 6 .<br />
TAB.1 Classificazione delle riserve naturali (Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste, 1959)<br />
4 Vedi a tal proposito: PEDROTTI F., Classificazione delle aree protette. In: Parchi e aree protette in Italia, Atti<br />
dei Convegni Lincei 66. Accademia dei Lincei, Roma 1985.<br />
Nello stesso volume vedi anche: MORONI A., Il sistema delle aree protette in Italia tra ricerca, gestione e<br />
politica.<br />
5 Bourdelle E., Tableau de la nomenclature employe dans l'atlas: in Union International pour la Conservation<br />
de la Nature et de ses ressources. Dernier refuges, Ed. Elsevier, 1956.<br />
6 PAVAN M., Riserve naturali italiane, situazione e proposte di <strong>tutela</strong> dei poteri pubblici. Ministero<br />
dell'Agricoltura e delle Foreste, Direzione Generale per l'Economia Montana e per le Foreste.Collana Verde,<br />
n.31.Pavia 1973.<br />
11